[row][double_paragraph][vfv id=”73″]Bologna (4-3-1-2) – All. Lopez[/double_paragraph][double_paragraph][vfv id=”74″]Spezia (4-2-3-1) – All. Bjelica[/double_paragraph][/row]
A sette giornate dal termine, Bologna e Spezia si affrontano in quello che è il trentaseiesimo turno del campionato cadetto. Non ottimale lo stato di salute delle due formazioni, separate in classifica da otto lunghezze: a quota 58 gli emiliani, mentre a 50 i liguri, in ultima posizione utile per i play-off.
Se da un lato i rossoblu sono reduci da un punto nelle ultime due partite, non se la passano meglio i bianchi, sconfitti contro Crotone e Ternana. E proprio l’ingiusto K.O. calabrese sembra aver lasciato pesanti scorie agli aquilotti, irriconoscibili nell’ultimo turno casalingo.
Nel momento più delicato e al tempo stesso decisivo della stagione, dove la stanchezza, sia fisica che mentale, è fisiologica, la rabbia, l’orgoglio e la voglia di stupire dovranno essere le armi di un gruppo che, nonostante le difficoltà, ha sempre dimostrato, partita dopo partita, la propria inesauribilità.
Lo scontro del Dall’Ara cade dunque a puntino per recuperare l’attenzione perduta e soprattutto una fiducia che nelle ultime due settimane sembra essere venuta meno.
Di certo, i precedenti non sorridono, con gli aquilotti sempre sconfitti nei cinque match di campionato e coppa.
Le statistiche, però, non sono sinonimo di verità assoluta e a maggior ragione la trasferta emiliana rappresenta il punto di partenza che da qui al termine della “regular season” dovrà vedere i bianchi assoluti protagonisti.
Capitolo formazioni: mister Lopez deve fare a meno del difensore goleador Oikonomou e di Laribi, a segno sin qui otto volte, ma ci sono degli acciaccati come ad esempio Casarini e Cacia, convocati ma non al meglio della condizione.
Il tecnico felsineo potrebbe tornare alla difesa a 4, sfoderando il 4-3-1-2, con questi undici: Da Costa; Ceccarelli, Gastaldello, Maietta, Morleo; Casarini, Matuzalem, Buchel; Krsticic; Sansone, Mancosu.
Risponde Bjelica probabilmente rimando fedele al 4-2-3-1 utilizzato nelle ultime gare. Il tecnico croato deve fare a meno di Bakic, rimasto a casa per problemi ad una caviglia, assieme a Mato Milos, squalificato, tornano invece a disposizione Catellani e Migliore, ma hanno ancora qualche problema da verificare sia Datkovic che Giannetti.
Proviamo quindi ad ipotizzare un possibile schieramento: Chichizola; De Col, Datkovic, Bianchetti, Migliore; Juande, Brezovec; De Las Cuevas, Catellani, Situm; Nenè.
La parola al campo. Forza Aquile!