Spezia – Brescia: 4-1 AQUILE STREPITOSE, CALANO IL POKER, TERZO POSTO NEL MIRINO

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Serie B – 39° Giornata

02/05/2015 – ore 15.00

Stadio Alberto Picco

Arbitro: Saia di Palermo

Spezia

4

1

Brescia

Brescia

[row][double_paragraph]

(4 – 2 – 3 – 1)
Chichizola 1
Milos
25
giallogolDatkovic 20
Bianchetti 5
Migliore
17
gialloBrezovec
30
Juande 8
cambioKvrzic
32
cambiogolCatellani
10
cambioSitum 11
golNenè 21
Bjelica All
A disposizione
Nocchi 22
cambioMadonna 2
De Col
3
cambioCisotti 14
cambioStevanovic 23
Gagliardini 24
Valentini 26
Canadjija 27
Piccolo 31

[/double_paragraph][double_paragraph]

(4 – 3 – 1 – 2)
1 Arcari
15 Zambellicambio
3 Caracciolo Ant.
6 Di Cesaregol
24 Colycambio
21 Quaggiottogiallo
18 H’Maidatgiallo
8 Scaglia
17 Benalicambio
19 Sestu
9 Caracciolo And.gol
All Calori
A disposizione
22 Andrenacci
9 Lancini
7 Corviacambio
11 Da Silva
20 Gargiulocambio
26 Bertoli
28 Valotti
29 Bentivogliocambio
31 Boniotti

[/double_paragraph][/row]Gol: 6′ Nenè, 33′ Caracciolo Andr., 44′ Datkovic, 55′ Catellani, 61′ Di Cesare (aut.).

Angoli: 9 – 4

Recuperi: 2‘ – 3

Note: Giornata piovosa.

Spettatori: 2.022 paganti, 4.313 abbonati – incasso 13.947 + abb.

La partita:

Entusiasmo, speranze, scaramanzie: sono tante le emozioni che si intrecciano nell’anomala uggiosa giornata di maggio spezzina. A quattro partite dal termine, Aquile e Rondinelle, tra sogni di promozione ed incubi di retrocessione, si sfidano in quella che è la trentanovesima giornata del campionato cadetto.

Spezia in campo con il confermatissimo 4-2-3-1, con Chichizola tra i pali, Milos, Datkovic, Bianchetti e Migliore in difesa, Brezovec – Juande sulla mediana e il trio Kvrzic – Catellani – Situm dietro l’unica punta Nenè.

Risponde il Brescia di Calori con il 4-3-2-1: Arcari in porta, Zambelli, Antonio Caracciolo, Di Cesare e Coly sulla retroguardia, Quaggiotto, H’Maidat e Scaglia a centrocampo, Benali in posizione di trequartista dietro il tandem d’attacco composto da Andrea Caracciolo e Sestu.

Nessun tifoso al seguito per i lombardi dopo il divieto disposto in seguito ai fatti di sabato scorso contro i supporters del Vicenza.

Dirige l’incontro il Signor Saia di Palermo. Al suo fianco gli assistenti Liberti – Caliari, con D’Apice quarto uomo.

Subito aggressivi i bianchi con lo scambio Milos – Catellani che porta alla conclusione di Situm, murata però dalla difesa.

Un minuto più tardi è sempre Catellani a manovrare l’azione, questa volta aprendo per Kvrzic che di prima gira al centro, trovando però le braccia di Arcari.

La cattiveria dei primi minuti premia gli aquilotti: al 6′ Nenè, dopo aver ricevuto il pallone da Juande, spara di destro dai venti metri, battendo Arcari. Spezia in vantaggio e terzo gol in campionato per il brasiliano, a secco dalla doppietta contro il Modena.

Lo stesso brasiliano sfiora poco dopo il due a zero con un tiro che di poco termina sul fondo.

Elevati i ritmi del match con il Brescia costretto a riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio e lo Spezia sempre pronto a colpire con la rapidità dei propri esterni.

Al 20′ Situm prova a sorprendere  Arcari con una conclusione velenosa dal limite, ma l’estremo difensore lombardo, non aiutato dal terreno bagnato, devia goffamente in corner.

Sugli sviluppi, Brescia pericoloso con Quaggiotto, ma il tiro del numero 21 finisce alto.

Alla mezz’ora punizione dal limite per le Rondinelle: alla battuta va l’airone Caracciolo, ma il destro dell’attaccante si spegne di poco alto.

Partita più che mai viva  con entrambe le squadre che cercano con decisione la via del gol: per lo Spezia ci prova Catellani con un bel tiro a giro dal limite, ben parato da Arcari.

Aquile sempre in avanti e al 31′, Kvrzic viene atterrato in area da Coly: per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto va Catellani, alla ricerca del diciannovesimo gol in campionato, ma la conclusione del bomber aquilotto finisce incredibilmente nel settore vuoto dei tifosi ospiti.

I ragazzi di Bjelica non demordono, andando vicinissimi al raddoppio con il potente destro di Situm: ancora una volta, però, Arcari è super, deviando di pugno.

Aquilotti sfortunati, ma anche ingenui: al 33′, infatti, la dura legge del gol si abbatte su Picco, con Caracciolo che, approfittando di una dormita colossale di Datkovic, batte un disattento Chichizola, ristabilendo i conti.

Calori fiuta il momento no dello Spezia, inserendo la punta ex Roma Corvia al posto del distratto Coly.

La mossa dà fiducia ai bianco-azzurri, in costante pressione verso l’area avversaria.

Allo scadere del primo tempo, però, gli sforzi delle rondinelle vengono vanificati dalla capocciata di Datkovic, perfetto nello svettare di testa su calcio d’angolo e bravo nel farsi perdonare l’erroraccio di pochi istanti prima.

La rete del difensore croato carica stadio e squadra: al 46′ Migliore, liberato in area da una splendida giocata di tacco di Situm, sfiora il gol tre a uno, lambendo il palo alla destra di Arcari.

Finisce così la prima, spettacolare, frazione di gioco, con lo Spezia in vantaggio sul Brescia per due a uno.

Alla ripresa, ancora un cambio per gli ospiti che gettano nella mischia Bentivoglio al posto di Zambelli.

La prima occasione porta la firma di Catellani, a un passo dalla terzo gol, ma fermato in posizione di off-side.

L’appuntamento con la diciannovesima marcatura è però rimandata di qualche minuto: al 10′ sgroppata di Milos sulla destra, cross di prima al centro e tap – in vincente di super Andrea Catellani.

Neanche il tempo di festeggiare e lo Spezia serve il poker: sfortunato, questa volta, il Brescia con Di Cesare che, dopo il cross dalla destra di uno scatenato Milos, ribadisce il pallone nella propria porta.

Il Brescia non c’è più e al 18′ rischia di capitolare sull’asse Brezovec – Kvrzic, ma l’esterno bosniaco spreca a tu per tu con Arcari.

Due minuti più tardi, aquilotti ancora vicinissimi alla manita con Catellani che, servito da Kvrzic, non aggancia di pochissimo in area.

Al 26′, gloria anche per Chichizola, super sulla conclusione dal limite di Scaglia.

E’ calcio champagne al Picco, con Nenè che, dopo esser stato servito di prima da Brezovec, scaglia di destro una potente conclusione, sulla quale però Arcari è attento, deviando in corner.

Lo Spezia non si accontenta e prosegue nei propri assalti verso la porta avversaria: al 32′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Andrea Caracciolo sfiora, prima, il secondo autogol, quindi Brezovec di tacco non beffa per poco il portiere bianco – azzurro.

Sul finire dell’incontro, lo stesso centrocampista croato pennella una bella punizione, respinta però dal sempre attento Arcari.

Tra gli attacchi delle Aquile e la rassegnazione delle rondinelle, il Signor Saia decreta la fine del match: Spezia batte Brescia quattro a uno.

Grandissima prestazione dei bianchi, in totale controllo del campo dal primo al novantesimo minuto. Terza vittoria consecutiva per gli aquilotti, a quota 60 e lanciatissimi più che mai verso le zone altissime della classifica.

Una vittoria importantissima, conquistata contro un avversario ostico, in grado di battere il Vicenza appena sette giorni fa.

E a proposito di Vicenza, saranno proprio i veneti i prossimi avversari del Picco… Avanti tutta!

Andrea Licari
Andrea Licari
Nato a la Spezia, laureato in scienze politiche, giornalista pubblicista, allenatore del settore giovanile Asd Brugnato Calcio. Ha collaborato con l'emittente televisiva Ttnews24 e per La Nazione di Spezia, collabora con Cronaca 4 e SpeziaCalcioNews dal 2014.
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