[ot-caption title=”Ramon Bertucci con la moglie Teresa Pagano” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/05/ramon-teresa.jpg”]
Questa volta si è dovuto arrendere, l’ultima crisi di un’esistenza per lui ormai diventata giorno dopo giorno sempre più difficile, se l’è portato via questa mattina.
Ramon Bertucci, simbolo di una Curva che non c’è più, ci lascia a 48 anni, nel momento di maggior splendore della squadra che ha sempre amato, sin da ragazzino.
Tante trasferte assieme, mi resteranno, ci resteranno, impresse nella mente, quando andare a vedere la nostra squadra in giro per l’Italia, era meno complicato, forse anche più divertente.
Colpito qualche anno fa da un aneurisma quasi fatale, grazie all’assistenza ed all’amore della moglie Teresa Pagano, si era piano piano ripreso ed era riuscito a tornare in Curva, nella sua Curva Ferrovia.
Ma le complicazioni legate alle sue precarie condizioni non smettevano di tormentarlo.
Sabato scorso, temendo fosse già arrivata la fine, la Curva ha ammainato gli striscioni, dedicandogli anche qualche minuto di silenzio.
Ramon verrà certamente ricordato in tutta Italia, essendo diventato con gli anni un simbolo degli Ultras, conosciuto ovunque.
Ramon lascia, oltre alla moglie Teresa, la figlia Jennifer ed il fratello Moreno.
Riposa in pace guerriero, la squadra proverà la grande impresa anche per te…