[ot-caption title=”Mario Situm, gol di testa per lui a Lanciano – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/04/Valijent-e-Situm.jpg”]
Scomodando anche un po’ improvvidamente uno dei più grandi Dèi del calcio, il gol di Situm a Lanciano ha ricordato un po’ quei gol di Marco Van Basten che sapevano tanto di classe, oltre che di grande (pre)-potenza atletica e tecnica.
Quel “cigno di Utrecht” che funse da modello per una generazione di attaccanti, prima del maledetto stop dovuto a gravi problemi alla caviglia.
Un gol alla Van Basten, dunque, per portare il delicatissimo match di Lanciano dalla propria parte e, con esso, punti pesanti per restare in scia del duo Bologna – Vicenza in questo entusiasmante arrivo in volata.
Un giocatore, Mario Situm, che è stato, è, e dovrà essere ancora un fattore importante per Bjelica in queste ultime settimane caldissime.
Giocatore che è un po’ l’emblema di questa squadra partita bene, anche se in sordina, badando al sodo e con qualche impennata di grande talento durante il girone d’andata, toccando picchi di rendimento via via sempre più alti e convincenti nel girone di ritorno, quando la consapevolezza della propria forza è stata senz’altro un’arma in più, importantissima.
Una squadra che si è plasmata col passare dei mesi, e un giocatore, Situm, che l’ha trascinata assieme a Catellani fino a diventarne un’arma devastante e sempre più decisiva sul fronte offensivo aquilotto.
Questo gruppo in crescente salute di risultati e di prestazioni non può accontentarsi del primo obiettivo stagionale raggiunto, e cioè il raggiungimento dei play-off giunto, con annesso abbattimento dei costi.
Si può fare ancora di più e sotto sotto si coltivano grandi idee, qualunque sarà la posizione finale che si raggiungerà e che dipenderà dagli ultimi 90 minuti di questo prossimo, affascinante venerdì sera.
Il Picco sarà certamente vestito a festa, ricolmo di gente e di calore alla stregua delle ultime partite interne, ci saranno alcuni ex da “salutare” e una posizione play-off importante da agguantare.
Questo venerdì sera, però, sembra essere fatto apposta per far partire un applauso grande da parte di tutta una città sportiva che, in parte, c’è da dirlo, si è nascosta durante questa annata.
Un applauso in prima serata, sotto la luce dei riflettori in queste prime serate estive che rinfrescano dopo giornate caldissime.
Un applauso indistinto a quanti hanno reso possibile una stagione importante e migliore rispetto alle ultime, sotto tutti i punti di vista.
Perché la forza del pubblico sarà anche la forza di questo Spezia chiamato agli ultimi sforzi, ci sarà una reciproca energia da coltivare e da passare tra campo e spalti, spalti e campo.
Nessuno potrà più nascondersi, tra quanti sono venuti o non sono venuti durante l’anno, all’insegna di un’unanime ringraziamento che questo gruppo merita senza nessuna ombra di dubbio.
