[ot-caption title=”L’arciere Emanuele Calaiò” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/07/Calaio.jpg”]
Mancano le visite mediche, manca la firma, ma i tasselli giusti stanno andando nei posti giusti, Emanuele Calaiò sta per accettare la nuova avventura con lo Spezia.
Su di lui avevano fatto un pensierino in tanti, dal Bari al Pescara, con una proposta anche dall’Entella, ma Igor Budan è andato dritto all’obiettivo arrivando a guadagnare volontà ed accordi con il calciatore.
Buonuscita o no da parte del Catania, l’affare si farà, con un contratto biennale, con probabile opzione per il terzo, per l’ex giocatore, tra le altre, di Siena, Napoli e Pescara.
Il giocatore aveva ancora un anno con i siciliani, a 600mila Euro, che lo Spezia spalmerà in due anni.
L’arciere, per il suo modo di esultare scoccando una freccia, si presenta in maglia bianca, con un bottino di 125 reti tra Serie A, Serie B e Coppa Italia.
Trentatré anni compiuti, una carriera di tutto rispetto, con 174 presenze in Serie A, 34 reti, tante annate prolifiche da protagonista nel Siena, con 154 presenze, 51 reti e 15 assist totali.
Attaccante prolifico, ma anche generoso nei confronti dei compagni, fattore importante per integrare il giocatore al meglio nel gruppo spezzino, importanti anche le doti aeree che fanno di lui un centravanti completo.
L’anno passato, nella disgraziata esperienza al Catania, ha messo a segno 18 reti, con 9 assist.
Con l’acquisizione di Calaiò, lo Spezia si mette in casa un bottino di gol importantissimo ed ora punta a completare l’organico con le acquisizioni sugli esterni offensivi (Kvrzic, Falco), in mediana (Misic o Radosevic) e in difesa (Martic, Terzi).
Le visite mediche dovrebbero essere in programma per lunedì prossimo, quando il gruppo si sposterà a Follo per ricominciare dopo la fine del ritiro in Val Gardena.