[ot-caption title=”” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/08/Frosinone-Spezia-TIMCup.jpg”]
Ferragosto in ciociaria per lo Spezia che affronta il Frosinone nel terzo turno di TIM Cup al “Matusa“.
Gara probante per gli uomini di un Mister Bjelica che nella conferenza stampa pre gara ha espresso fiducia sulle possibilità della sua squadra, nel percorso di avvicinamento al Campionato.
La squadra ha sostenuto l’ultima seduta di allenamento a Roma, ieri pomeriggio, prova della serietà con la quale il team spezzino affronta questo impegno.
Fermo restando poi la volontà di mantenere il modulo di gioco invariato, nel 4-2-3-1 di questa sera non mancheranno di certo le varianti negli interpreti, rispetto al match con il Brescia.
Probabile quindi l’esordio di Martic a destra in difesa, come quello di Kvrzic davanti a lui, nel tentativo di cercare la migliore coppia a destra, dopo la prova così e così del duo Milos – De Las Cuevas.
C’è poi un Terzi che scalpita e potrebbe ricoprire un posto tra i centrali di difesa, all’inizio o a gara in corso, mentre davanti Nenè potrebbe partire dall’inizio in luogo di Karim Rossi.
Proviamo quindi con questo undici iniziale (4-2-3-1): Chichizola; Martic, Piccolo, Terzi, Migliore; Brezovec, Juande; Kvrzic, Catellani, Situm; Nenè.
Da parte laziale, Mister Stellone in settimana ha parlato di uno Spezia temibile, ma per la sua squadra, dopo questo primo impegno ufficiale della stagione, tra una settimana si parlerà già di Serie A.
L’infortunio del centravanti Daniel Ciofani, lo priva di un punto di riferimento importante, anche se, nelle amichevoli, il bomber è stato Dionisi.
Tra i pali ci sarà invece sicuramente l’ex aquilotto Nicola Leali, mentre sarà solo panchina per Paolo Sammarco.
Lo schieramento ciociaro sarà pressoché speculare a quello spezzino, anche se si tratta di un 4-4-2 classico, ipotizziamo quindi (4-4-2): Leali; Rosi, Russo, Diakitè, Pavlovic; Paganini, Chibsah, Gucher, Soddimo; Dionisi, Longo.
Arbitrerà Russo di Nola, in un “Matusa” atteso già ricolmo di tifo in attesa dell’esperienza “massima serie“, mentre saranno una cinquantina gli stoici tifosi spezzini che non si perderanno la sfida.