[ot-caption title=”Le squadre in campo – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/08/squadre-in-campo.jpg”]
FROSINONE (4-4-2): Leali; Rosi, Russo, Diakitè, Crivello;
Paganini (dal 38′ s.t. Verde), Gori (dal 12′ p.t.s. Chibsah), Gucher, Soddimo (dal 28′ s.t. Carlini);
Dionisi, Longo.
In panchina:Zappino, Pigliacelli, Blanchard, Frara, Ciofani M., Pavlovic, Sammarco, Lupoli, Bertoncini.
Allenatore: Stellone.
SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Martic (dal 4′ p.t.s. Milos), Postigo, Terzi, Migliore;
Brezovec, Juande;
Kvrzic (dal 5′ s.t.s. Calaiò), Catellani, Situm;
Nenè (dal 31′ s.t. De Las Cuevas).
In panchina: Sluga, Coric, Valentini, Acampora, Calaiò, Piccolo, Rossi, De Col, Vignali, Ciurria.
Allenatore: Bjelica.
ARBITRO: Russo.
Note: Serata calda, terreno in buone condizioni.
Ammoniti: Diakitè, Gori (F).
Al “Matusa” di Frosinone è match di ferragosto tra i locali e la truppa di Nenad Bjelica, scesa in ciociaria per ben figurare e proseguire positivamente nella marcia di avvicinamento al campionato.
Il tecnico spezzino conferma il 4-2-3-1 del recente match con il Brescia al Picco, cambiando solo qualche interprete; ecco quindi l’esordio dal primo minuto di Claudio Terzi, quello di Ivan Martic sulla destra in difesa, mentre Kvrzic prende il posto di De Las Cuevas davanti a lui.
Dal canto suo, mister Stellone presenta il solito 4-4-2, provando la difesa che affronterà il Torino nella prima gara del Campionato di Serie A, quindi Russo al centro, in luogo di Blanchard.
Davanti spazio a Longo e Dionisi, con Ciofani ancora out per infortunio.
Presenti anche una cinquantina di tifosi spezzini che hanno esposto uno striscione in ricordo della piccola Anita, tifosa ciociara di soli otto anni, stroncata da una malattia inesorabile in settimana, gesto applaudito da tutto lo Stadio.
[ot-caption title=”Lo striscione per la piccola Anita – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/08/Striscione-per-Anita.jpg”]
Sono gli aquilotti, in maglia nera, ad iniziare meglio il match, imponendo un maggior palleggio rispetto alla formazione di casa.
Passano solo quattro minuti ed è Catellani ad andare alla conclusione su cross di Migliore, ma Russo salva la sua porta.
I padroni di casa si vedono a sprazzi, con Chichizola sempre attento nella sua area di rigore e ripartenze ficcanti che mettono in apprensione la difesa ciociara.
Prima della mezzora ancora Catellani ha la palla del vantaggio, ma il suo piattone sul cross di Migliore, viene respinto alla grande da Leali.
Prima della fine del tempo, prima grande occasione per il Frosinone, con Gori che impegna Chichizola dal limite dell’area.
Il primo tempo termina con un paio di conclusioni di Nenè, la seconda su punizione, fuori misura.
La ripresa inizia con i soliti schieramenti del primo tempo ed i padroni di casa più in palla, è infatti Chichizola questa volta a salvarsi sulla penetrazione di Longo, ben servito da Gucher.
Qualche minuto dopo è Soddimo a provarci dal limite, con la palla che termina fuori di poco.
Spezia di rimessa in questo frangente, Situm crea scompiglio nella metà campo avversaria, ma l’occasione più nitida è ancora sui piedi di Catellani che impegna nuovamente Leali in una risposta prodigiosa.
Il ritmo cala visibilmente, le due squadre appaiono più sfilacciate e ne scaturiscono azioni pericolose da una part e dall’altra.
Il primo cambio è dei padroni di casa, con Carlini che prende il posto di Soddimo, poco dopo anche Bjelica effettua il suo primo cambio, con De Las Cuevas in luogo di Nenè. Lo spagnolo si posizione dietro a Catellani che va a sistemarsi al centro dell’attacco.
Dopo un lancio di Kvrzic per Brezovec, anticipato in uscita da Leali, l’ultima occasione è per i padroni di casa con Dionisi che calcia a botta sicura da centro area, ma trova Chichizola pronto alla respinta.
[ot-caption title=”Una fase di gioco al Matusa – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/08/fase-di-gioco.jpg”]
Terminano i novanta minuti sul pari, per il passaggio del turno serviranno i supplementari.
L’extra time inizia subito con un brivido per gli aquilotti, con la rasoiata di Longo che incoccia il palo, poi Carlini calcia a lato.
Bjelica effettua il secondo cambio, con Milos che prende il posto di Martic.
La stanchezza condiziona la gara, ma le due squadre fanno di tutto per superarsi, ci prova Verde dal limite, Chichi è attento, dall’altra parte è Brezovec ad andare vicino al bersaglio.
Nulla da fare, termina anche il primo tempo supplementare, nel quale fa l’esordio in maglia bianca Emanuele Calaiò, rilevando uno stremato Zoran Kvrzic.
I padroni da casa provano il forcing decisivo, ma lo Spezia resiste bene e trova anche il modo di impegnare Leali con una combinazione Calaiò – Catellani e conclusione a rete.
120 minuti non bastano per decidere il match, si va ai rigori…
Parte Juande, ma Leali non deve nemmeno toccare la sfera che termina a lato, per fortuna Chichizola indovina il balzo giusto e stoppa il tiro di Gucher, nulla di fatto dopo i primi due tiri.
Sul dischetto va poi Brezovec e segna, imitato da Longo, uno a uno.
E’ la volta di Sergio Postigo che batte Leali, mentre Dionisi non da scampo a Chichi, due a due.
Vanno in rete anche De Las Cuevas e Verde, tre a tre.
Ultima serie di rigori, parte Catellani, para Leali, Carlini ha la possibilità di chiudere il conto ma calcia forte sulla traversa, si va ad oltranza.
Inizia Calaiò che batte Leali, gol anche di Chibsah, quattro a quattro.
A sorpresa va sul dischetto Chichizola che mette in rete, ma non riesce ad intercettare il tiro di Crivello, cinque a cinque.
E’ la volta di Situm che mette in rete, mentre la conclusione di Rosi viene intercettata da Chichizola che diventa l’eroe della serata.
Aquile che passano quindi il turno ed ora attendono la vincente tra Chievo e Salernitana, per conoscere il prossimo avversario, appuntamento ai primi di Dicembre.