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Il trittico di partite “terribili” continua per lo Spezia, che dopo la vittoria per 0-2 a Salerno si prepara ad affrontare nel turno infrasettimanale di domani sera, il Perugia di Pierpaolo Bisoli. Come di consueto, il tecnico Nenad Bjelica ha tenuto la conferenza stampa pre gara presso la sala polifunzionale del C.S. “Bruno Ferdeghini“.
Sabato è arrivata la prima vittoria in campionato, ma nel post gara c’è stata una sua analisi a tratti negativa del match: “Si, ho analizzato la partita e penso che ci si possa tirare indietro e restare più difensivi, ma bisogna gestire meglio la palla: è questo che non mi è piaciuto negli ultimi 20 minuti del primo tempo e i primi 15 della ripresa; però offensivamente la squadra mi è piaciuta e abbiamo creato molte palle gol. Non abbiamo contrattaccato come io avrei voluto, abbiamo subito troppo la loro pressione e non per meriti loro, ma solo per nostre mancanze: dobbiamo migliorare questo aspetto, ma la squadra ha giocato con molta intensità. Con l’ingresso i Errasti e Catellani siamo stati più solidi e la squadra mi è piaciuta molto“.
“Si, probabilmente il 4-3-3 può diventare il modulo da trasferta” – ha proseguito il mister – “Ma la prima cosa che mi interessa è l’equilibrio difensivo: bisogna trovare l’assetto giusto, poi il modulo può cambiare a seconda delle esigenze di ogni singola partita“.
Sabato Canadjija ha giocato titolare facendo una buona partita, potrà trovare spazio durante il campionato? “Dario è un soldato, un ragazzo splendido e un professionista incredibile, fa sempre il suo meglio in campo: ovviamente è giovane e lo scorso anno quando si è trovato a sostenere il centrocampo insieme a Gagliardini si è trovato in difficoltà, ma adesso, se giocherà al fianco di Juande e Brezovec, sono convinto che potrà crescere molto“.
Calaiò e Catellani hanno dimostrato di poter giocare insieme: “Si certo, possono giocare anche insieme: Catellani può essere schierato come esterno a sinistra o come seconda punta e Calaiò è molto intelligente a livello tattico e può giocare con tutti gli attaccanti presenti in rosa, lo ha dimostrato sabato facendo una grande gara insieme a Catellani“.
Lo scorso anno la vittoria contro il Perugia è stata importante per il resto della stagione perché ha dato consapevolezza alla squadra. Domani che gara sarà? “Speriamo che la partita di domani possa essere un punto di svolta della nostra stagione; già la vittoria di Salerno è stata molto importante: non so quante squadre potranno fare punti in quello stadio. Penso che dopo questo successo dobbiamo solo continuare sulla nostra strada e fare il massimo“.
Poi un commento sull’espulsione durante il match di sabato: “Sono andato fuori dall’area tecnica per chiarirmi con l’arbitro e basta; non c’è stata nessuna polemica, comunque non faremo nessun ricorso per la diffida, va bene così“.
Brezovec a Salerno ha giocato più vicino all’area, potrà posizionarsi in futuro dietro alla punta? “No, non penso che potrà mai ricoprire quel ruolo. Brezovec è pericoloso se parte da dietro, come mezzala nel 4-3-3, ma non ha mai giocato da attaccante e non penso lo farà mai“.
Sabato abbiamo visto un Kvrzic un po’ appannato rispetto al suo standard: “Kvrzic ha giocato la prima partita da titolare dopo tanto tempo: è vero, non ha fatto 90′ all’altezza, ma nell’ultima mezzora si è mosso molto bene. Anche lo scorso anno ha avuto qualche difficoltà all’inizio, poi si è ripreso e penso che farà lo stesso anche quest’anno“.
Il Perugia potrebbe venire al “Picco” e giocare una partita molto chiusa, puntando sulle ripartenze: “Possiamo solo pensare a noi stessi e a fare una grande partita cercando di mettere in campo tutto per vincere: i nostri avversari hanno cambiato molti sistemi di gioco, ma noi dobbiamo solo essere concentrati sul nostro gioco; se verranno a chiudersi, vorrà dire che attaccheremo di più“.
Anche per la gara di domani, avrà molte opzioni di scelta: “Si, fortunatamente sono tutti a disposizione tranne De Las Cuevas, Piccolo e Ciurria. Ho molte opzioni, ma questi sono problemi che piacciono agli allenatori: valuterò bene le condizioni di tutti e spero di riuscire a fare le scelte giuste“.