[ot-caption title=”Mimmo Di Carlo saluta la Curva – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/12/Mimmo-Di-Carlo-saluta-la-Curva.jpg”]
La prima vittoria in campionato per Domenico Di Carlo sulla panchina dello Spezia arriva proprio contro il “suo” Vicenza: gli aquilotti vincono per 1-0 e portano a casa tre punti d’oro per la classifica e per il morale. Il tecnico di Cassino, ha analizzato così la partita nella consueta conferenza post gara.
“Penso che le partite debbano essere molto equilibrate tatticamente” – ha esordito Di Carlo – “Oggi era una partita difficile per lo Spezia, ma mi sono piaciuti molto l’atteggiamento della squadra, la velocità e la compattezza. Il gol di Ciurria? Ciurria dal primo giorno mi ha impressionato e mi sta facendo vedere che ci vuole essere: di questo devo ringraziare la società , visto che è un prodotto del vivaio aquilotto. I complimenti vanno fatti a tutta la squadra e a tutti gli attaccanti, perché ognuno ha fatto il massimo. Ringrazio anche i tifosi, che nel momento di difficoltà nella ripresa hanno aiutato la squadra: questo binomio è molto importante e sono davvero molto contento che ci sia. C’è ancora molto da migliorare ovviamente, ma l’atteggiamento e lo spirito battagliero sono quelli gusti e grazie a questo le qualità poi vengono fuori“.
Molti impegni ravvicinati creano difficoltà a un allenatore nuovo: “Bisogna lavorare, ma il tempo non c’è: io sto cercando di dare i principi di gioco, poi con il lavoro si potrà andare più a fondo. Oggi ho visto una squadra molto attenta e compatta: sono state fatte molte cose positive, ma da domani c’è un’altra battaglia da preparare perché non possiamo mai abbassare la guardia in questo campionato lungo e duro“.
“Vincere questa partita è stato fondamentale” – ha proseguito il tecnico aquilotto – “Umiltà , concentrazione e carattere sono le tre cose che servono per far arrivare i risultati e la partita di questa sera ne è la dimostrazione“.
La preoccupa il fatto di giocare ogni tre giorni? “Sono preoccupato per la vicinanza delle partite, ma non ho tempo di pensarci: domani vedremo chi ha recuperato fisicamente e mentalmente: rientreranno con noi sia Martic che Juande e valuteremo quello che si potrà fare. Tutti sono concentrati per un unico obiettivo è fare sempre meglio e ottenere risultati positivi“.
Come commenta l’episodio del rigore richiesto dal Vicenza? “E’ difficile vedere di spalle: ovviamente gli episodi possono condizionare i match, ma è successo anche a noi contro il Crotone. Io posso solo dire che l’arbitraggio di Nasca è stato molto equilibrato: ha gestito bene la partita e non si è lasciato innervosire da alcuni episodi, quindi il mio giudizio è più che positivo“.