[ot-caption title=”Fine gara a Roma, con i festeggiamenti – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/12/Si-festeggia-alla-fine.jpg”]
Archiviata la trasferta di Brescia, il pensiero di tutti va al delicatissimo incontro pre-Natale di mercoledì contro l’ultima della classe, il Como.
Incontro delicatissimo perché da sempre, in partite del genere, c’è molto da perdere e poco da guadagnare.
Ma i tre punti, dato il momento positivo che vivono gli aquilotti, sarebbero merce preziosissima da aggiungere al bottino raggiunto fino a questo momento.
Perché vi è soltanto un battito di ciglia a separarci dall’alta classifica, e tanti saranno gli scontri che vedranno molte squadre sopra lo Spezia perdere punti.
Dopo aver riacquistato fiducia e consapevolezza nei propri mezzi, e prima ancora aver recuperato posizioni importanti in classifica rispetto a qualche settimana fa, adesso è il momento di raccogliere il massimo e sfruttare in pieno un calendario che finalmente ci è venuto incontro e richiede soltanto un ultimo sforzo di concentrazione, prima di tutto.
Poi verrà il tempo dei pandori, dei panettoni e degli spumanti, ma tutto lascia presagire che saranno più dolci che mai, alla luce di questo gruppo che non solo sta riemergendo da un periodo buio, ma si è tolto pure lo sfizio di scrivere una pagina di storia importante per questa società e per questa città.
Una pagina di storia per altro ancora aperta.
Dopo i pandori, i panettoni e gli spumanti, verrà il tempo del mercato di gennaio, e qui Di Carlo e Fusco potranno contare su idee chiare e finanze fresche pronte ad essere investite, probabilmente tagliando i ponti con una recente politica mirata molto al risparmio nell’acquisto dei cartellini.
Politica che ha avuto meriti e risultati discreti, sia chiaro, ma che inevitabilmente adesso non può bastare.
Va integrata, sfruttando semmai l’ampio margine finanziario di cui questa società dispone anche alla luce delle ultime soddisfacenti operazioni in uscita.
Ora più che mai, col discorso play off assolutamente aperto e alla portata di mano, è indispensabile rinforzare e rinvigorire una squadra alla quale potrebbe mancare veramente molto poco per volare.
Ecco perché mercoledì contro gli ex Ebagua, Casoli e Madonna, occorrerà fare il pieno.
Gli orizzonti appariranno ancor più rosei, ed il paziente potrà dichiararsi del tutto guarito e in piene forze, dopo questa meravigliosa convalescenza.