[ot-caption title=”Mimmo Di Carlo – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/01/Mimmo-Di-Carlo.jpg”]
Lo Spezia inaugura il nuovo anno e il girone di ritorno della cadetteria con un pareggio casalingo a reti bianche contro il Bari: un punto che porta gli aquilotti a quota 27 punti e consente di muovere la classifica. Gli uomini di Mimmo Di Carlo sono attesi lunedì sera dalla gara dei quarti di finale di Tim Cup contro l’Alessandria: il tecnico di Cassino ha analizzato nella consueta conferenza stampa post partita, il match contro i pugliesi e l’importante appuntamento di Coppa.
Subito una battuta sul possibile calcio di rigore nel finale di gara: “Ci sono punti importanti, magari decisi da episodi, però non voglio fare polemiche: anche contro il Como c’era un rigore che non ci è stato concesso, ma il calcio è così e bisogna andare avanti“.
Come ha visto Situm e più in generale il reparto avanzato? “Situm deve essere più concreto, come tutti gli attaccanti: non posso dire nulla per quanto riguarda l’impegno a tutti i miei ragazzi, ma bisogna essere più cattivi in area di rigore e tirare di più in porta. Ci prendiamo un punto, ma ci vuole più concretezza: non abbiamo subito molto il Bari e di questo sono contento, sarebbe servito un episodio che non c’è stato per sbloccare questa partita“.
“Ciurria oggi era meno brillante del solito: sicuramente ha sofferto un po’ i carichi di lavoro” – ha proseguito il tecnico aquilotto – “Sono contento anche di Pulzetti e De Col: Nico ha dimostrato di avere i 90 minuti e sono contento della sua prestazione; anche Filippo a tratti ha fatto cose buone, ma ci sono ovviamente molti aspetti da migliorare“.
Molte volte si è vista la ricerca di palle orizzontali, piuttosto che la verticalizzazione: “Si, le palle orizzontali sono figlie del passato: scarico e conseguente giro palla, è una situazione che dobbiamo cercare di migliorare. Questo va cambiato, non del tutto, ma bisogna imparare a gestire le situazioni in maniera più adeguata“.
Come ha trovato Kvrzic, al ritorno dopo l’infortunio: “Kvrzic in questi dieci giorni sta crescendo, ma non è ancora al 100%: sono contento della sua tenuta fisica; deve lavorare sodo perché è stato molto fermo, ma le qualità ci sono e spero che possa far vincere delle partite allo Spezia“.
“Sono contento per alcuni aspetti, rammaricato per la prestazione dalla cintura in su” – ha continuato Di Carlo – “Per lunedì i quattro attaccanti sanno che dovranno migliorare la cattiveria e la loro efficacia sotto porta. I nostri giocatori offensivi devono imparare a cercarsi di più tra di loro, solo così potremmo fare bene davanti“.
La partita di Tim Cup contro l’Alessandria segna l’appuntamento con la storia: “Lunedì sarà una partita nella partita, ci giochiamo la storia, quindi ci sono grandi motivazioni. Bisogna avere determinazione e coraggio, sono queste le cose che ti portano a vincere le partite. Bisogna giocare al massimo e fare di tutto per fare la partita: la voglia di vincere sarà l’input per ottenere un risultato storico. Anche il pubblico avrà un ruolo fondamentale e spero che lunedì, proprio come oggi, i nostri tifosi possano sostenerci anche nei momenti più difficili“.