[ot-caption title=”Facce cupe a fine gara – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/01/Facce-cupe-a-fine-gara.jpg”]
Al “Picco” l’Alessandria scrive la storia: i piemontesi passano il turno e accedono alla semifinale contro il Milan.
I grigi di mister Gregucci pareggiano e ribaltano la partita in cinque minuti nel finale di gara, a discapito di uno Spezia troppo piatto e incapace di gestire il vantaggio maturato.
Il primo tempo inizia con gli aquilotti subito in avanti: Calaiò duetta con Nenè all’interno dell’area di rigore avversaria, ma il brasiliano viene anticipato di pochissimo dall’uscita bassa di Vannucchi.
Al 10′, dopo la battuta di un calcio d’angolo, sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con un potente destro di Situ, ma l’estremo difensore dei grigi blocca la sfera.
Dopo otto minuti, ecco l’episodio che sblocca il match: il sig. Tagliavento concede un evidente rigore allo Spezia per una trattenuta di Celjak su Valentini e Calaiò dal dischetto trasforma il penalty.
Al 24′ risponde l’Alessandria con un’iniziativa di Nicco sulla destra per Fischnaller, il diagonale dell’attaccante non viene trattenuto da Chichizola,che però salva tutto sulla successiva conclusione di Marconi.
L’Alessandria inizia il secondo tempo in avanti: al 46′ Marras obbliga Chichizola ad una parata in acrobazia per salvare la porta aquilotta. Dopo circa un quarto d’ora Calaiò ha tra i piedi la ghiotta occasione del raddoppio: Situm dalla sinistra serve l’arciere, che però spedisce l’ottimo assist addosso a Vannucchi.
L’Alessandria risponde al 68′ con una doppia occasione: prima Fischnaller, poi Marconi, entrambi di testa, fanno esaltare Chichizola in due parate davvero spettacolari.
Gli ospiti crescono e all”83′ trovano la rete del pareggio con il neo entrato Bocalon: il numero 8 dei grigi, dopo aver vinto lo scontro fisico con Terzi, buca Chichizola e porta il punteggio sull’1-1.
Quando i supplementari sembrano vicini, in pieno recupero, i piemontesi trovano la rete del vantaggio con Bocalon, che firma la sua personale doppietta segnando di testa e regala all’Alessandria lo storico passaggio in semifinale.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP E FLOP.
TOP SPEZIA: CHICHIZOLA – Il portiere aquilotto ha il merito di salvare la squadra in più di un’occasione: in particolar modo nel secondo tempo, il numero 1 bianco compie almeno quattro interventi decisivi per salvaguardare il risultato. Non può nulla sulle due conclusioni ravvicinate di Bocalon.
FLOP SPEZIA: TUTTO IL RESTO DELLA SQUADRA – Uno Spezia piatto e incapace di cambiare ritmo, si accontenta del vantaggio e consente all’Alessandria di fare per larghi tratti la partita. Soprattutto nella ripresa, oltre alla palese mancanza di condizione fisica, è apparsa evidente la mancanza di personalità da parte di tutta la squadra, incapace di avere una minima reazione alle difficoltà .
TOP ALESSANDRIA: BOCALON – L’attaccante classe ’89 ha la capacità di cambiare la partita: con il suo ingresso regala la storia all’Alessandria, segnando una doppietta che ricorderà per il resto della vita. Il numero 8 dei grigi realizza due gol da centravanti di razza, beffando una difesa aquilotta davvero troppo sulle gambe.
TOP ALESSANDRIA: FISCHNALLER – Quasi 95′ minuti ad un ritmo impressionante per l’attaccante dell’Alessandria, che macina una quantità impressionante di chilometri. Grande sicurezza e ottimo controllo di palla: il numero 11 dei grigi non mostra alcun timore reverenziale nel puntare l’avversario. Sfiora un gol spettacolare, con un perentorio colpo di testa, deviato in corner da un grande intervento di Chichizola.
