[ot-caption title=”Emanuele Calaiò, per lui nessuna accusa – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/01/Emmanuele-Calaio.jpg”]
L’ennesima inchiesta sul mondo del calcio ha avuto l’ufficializzazione questa mattina, pur essendo partita nel 2012, con nome in codice Operazione “Fuorigioco“.
Questa volta nel mirino sono finite le fatture false e le evasioni fiscali legate a dirigenti, procuratori e calciatori, quindi è esclusa la parte sportiva, per fortuna…
Anche nella nostra città si era comunque diffusa un po’ di preoccupazione, per la presenza tra gli indagati degli ex dirigenti Renato Cipollini e Umberto Marino, nonché dell’attuale calciatore aquilotto Emanuele Calaiò.
Tuttavia la questione non tocca la società spezzina, non sottoposta a controlli da parte delle Fiamme Gialle ed estranea anche rispetto alle posizioni degli ex dirigenti, per i quali le contestazioni risalgono a periodi differenti rispetto ai loro incarichi spezzini.
La posizione di Emanuele Calaiò è stata invece già archiviata in giornata, non sussistendo le condizioni per una incriminazione, essendo la violazione contestata sotto i minimi punibili per legge.
Tutto fumo e niente concretezza quindi, con lo Spezia che non ha motivo di preoccupazione, nemmeno per il suo attuale tesserato.