[ot-caption title=”Il mister del Livorno Panucci – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/02/Christian-Panucci.jpg”]
La secca sconfitta per 3-0 sul campo del Picco, interrompe la striscia positiva di risultati del Livorno del Christian Panucci bis: il tecnico dei toscani ha analizzato così, nella consueta conferenza stampa post gara, la partita della sua squadra.
“Noi non abbiamo giocato a calcio, c’è poco da dire” – ha esordito il tecnico amaranto – “Nel primo tempo hanno fatto loro la partita, noi eravamo sempre in ritardo sulle seconde palle. Nella ripresa abbiamo fatto un po’ meglio, con un paio di occasioni da gol. Ma per vincere le partite bisogna giocare a calcio e oggi questo non è successo. Sono deluso perché si può vincere o perdere,ma non così“.
Pensa che ci siano stati degli errori particolari sulle reti subite? “C’è sempre un errore dietro ad un gol, nel secondo gol abbiamo perso palla ed eravamo messi male: voglio rivedere con i giocatori ed analizzare la situazione“.
“Borghese? No, non ho pensato di farlo uscire perché a mio parere non era necessario” – ha proseguito Panucci – “Ad inizio ripresa ho fatto due cambi e c’è stato il conseguente cambio modulo, ma quando non giochi a calcio escono fuori tutti i difetti: oggi abbiamo faticato molto. Accettiamo la sconfitta e guardiamo avanti: ovviamente ci dispiace per tutto l’ambiente perché sapevamo che era una partita importante per tutti“.
“Non c’è il tempo per pensare troppo a quello che è successo stasera” – ha concluso l’allenatore del Livorno – “La testa ora va alla partita contro il Cesena; stasera non ho visto i miei ragazzi in campo e sono certo che anche loro lo sanno e si vorranno riscattare al più presto“.