[ot-caption title=”Attilio Tesser – Foto dal web” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/11/Attilio-Tesser.jpg”]
Dopo le polemiche in settimana, la gara di Attilio Tesser e del suo Avellino era delicata e questa sconfitta non farà che alimentare le discussioni tra Presidente ed allenatore.
Il tecnico degli irpini commenta il sala stampa nel dopogara. Mister un Avellino che molla la zona play off. E’ deluso? “Direi che sono rammaricato più che deluso, perché siamo partiti abbastanza bene, abbiamo avuto un’occasione con Mokulu che ha colpito la traversa e un altro paio importanti. Poi abbiamo preso gol al primo tiro in porta e siamo calati nel secondo tempo e questo mi fa rabbia, perché siamo entrati male in campo, subendo un gol evitabile che ci è costato parecchio. Dopo abbiamo messo un’infinità di palloni in area ma non siamo stati capaci di recuperare la partita, anche perché nel finale le forze erano poche“.
Un buon primo tempo, un secondo tempo molle, come se l’Avellino fosse sparito dal campo: “Abbiamo disputato un buon primo tempo, ma nel secondo tempo non è vero che siamo usciti dal campo. Abbiamo conquistato dodici calci d’angolo e abbiamo messo in area tanti cross, solo che i lanci lunghi in verticale hanno favorito lo Spezia“.
Ma è questo il massimo che può dare la sua squadra, un gruppo sopravvalutato? “Il gruppo c’è e può dare ancora tanto in questo campionato, visto che abbiamo due punti in più rispetto all’andata. E’ vero che sono comunque pochi, ma sono di più. Oggi fino al trentesimo del primo tempo abbiamo sprecato tante occasioni e nel calcio chi segna ha sempre ragione. In questo momento stiamo facendo fatica a segnare e poi purtroppo concediamo tanto dietro“.
Il presidente e i tifosi si aspettano i play off, quindi le prossime tre partite possono essere decisive? “Io dissi che anche questo trittico di gare era importante, quindi ribadisco il concetto di pensare partita per partita, dobbiamo concentrarci e cercare di fare risultato in ogni gara“.
Non è che la squadra dopo il vantaggio dello Spezia è sembrata non credere più al pareggio? “Non credo proprio che sia così, ho visto i ragazzi provarci fino all’ultimo e non mi è sembrata una squadra che avesse rinunciato a giocare“, ha concluso il tecnico degli irpini.