[ot-caption title=”Andrea Catellani – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/05/Catellani.png”]
Lo Spezia espugna il “Manuzzi” e si guadagna la semifinale dei play off. Gli aquilotti con un solo risultato su tre a disposizione regalano una gioia immensa ai 500 tifosi giunti in Romagna e scrivono una pagina incredibile della storia del club bianco.
Il primo tempo inizia con una fase di studio tra le due squadre, ma è lo Spezia a rendersi pericoloso al 6′ su azione da calcio d’angolo: il colpo di testa di Valentini però finisce a lato di poco.
Dieci minuti più tardi ci provano i padroni di casa con una conclusione dal limite di Ragusa, alta sulla traversa.
Al 19′ ancora Cesena in avanti: questa volta Ragusa serve Falco poco fuori area, ma il tiro del numero 10 dei locali è debole e centrale. I romagnoli sembrano aver preso fiducia e ci provano con la rasoiata dalla distanza di Kessie, controllata da Chichizola.
Al 28′ lo Spezia risponde con la punizione di Kvrzic, alta sulla traversa.
Pochi secondi più tardi Fontanesi rischia l’auto gol con un retropassaggio al portiere e Sciaudone, sulla respinta, fa partire un siluro dal limite, a lato di pochissimo.
Rispondono i padroni di casa al 34′ con una fulminea incursione di Ciano, ma Chichizola devia in angolo. Sei minuti più tardi la gara si sblocca grazie all’autorete di Renzetti: sul calcio d’angolo battuto da Piccolo il numero 3 del Cesena colpisce di testa e insacca nella propria porta.
La ripresa inizia con gli aquilotti in avanti grazie al suggerimento di Catellani per Kvrzic, ma la rovesciata nell’area piccola del croato viene respinta da Gomis e Sciaudone colpisce l’esterno della rete sulla respinta del portiere del Cesena.
Ancora Spezia al 53′: sulla punizione di Piccolo ci prova Terzi, ma la conclusione del capitano bianco termina alta sulla traversa.
Nove minuti più tardi arriva il pareggio del Cesena su rigore: De Col trattiene Ragusa e Pairetto concede il penalty, poi trasformato da Ciano.
Al 75′ ci provano ancora i padroni di casa con il tentativo di sponda di Djuric per Falco, ma la sforbiciata del numero 10 del Cesena non crea problemi a Chichizola.
All’82’ risponde lo Spezia con il siluro dal limite dell’ex Pulzetti, controllato agevolmente da Gomis.
Passano tre minuti e gli ospiti passano in vantaggio con la seconda rete stagionale di Postigo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo lo spagnolo insacca in rete con un preciso destro dal limite.
All’89’ ci prova Magnusson da fuor area, ma Migliore sventa con il corpo.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP CESENA: FALCO – Il numero 10 del Cesena è il giocatore più talentuoso dei suoi: gioca alla grande con entrambi i piedi, salta l’uomo con estrema facilità ed entra sempre nelle azioni più pericolose della partita. Complice la stanchezza, cala alla distanza, senza creare più pericoli negli ultimi minuti.
FLOP CESENA: RENZETTIÂ – Il difensore cesenate appare sin dai primi minuti in giornata negativa, insicuro negli appoggi e in fase di copertura. L’autogol, anche se sfortunato, ne segna definitivamente la prestazione, compromettendo la partita. Nella ripresa non riesce quasi mai a spingere, concedendo metri a Piccolo e De Col.
TOP SPEZIA: POSTIGOÂ – Il centrale spagnolo regala la qualificazione alla semifinale ai suoi con un gol da vero centravanti: subentrato al 56′ all’infortunato Valentini, il numero 5 aquilotto segna il gol che scrive la storia del club bianco, per la prima volta alle semifinale dei play off della serie B. Oltre al pesantissimo gol, compie alcuni recuperi in scivolata, interrompendo due pericolose ripartenze avversarie.
TOP SPEZIA: CATELLANIÂ – L’attaccante aquilotto gioca una partita di grande sacrificio, cercando di tenere alta la squadra per sfruttare le ripartenze. Nel primo tempo meriterebbe un rigore sacrosanto non fischiato da Pairetto e e soprattutto dal suo assistente Di Paolo. La sua grinta su ogni pallone incarna lo spirito combattivo di tutta la squadra.