[ot-caption title=”Raffaele Bianco – Foto dal web” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/06/Raffaele-Bianco.jpg”]
Periodo interlocutorio quello che stiamo vivendo, in casa Spezia, anche se le idee non mancano e potrebbero trasformarsi in trattative nel corso dei prossimi giorni.
Le certezze sino ad ora sono rappresentate dal ritorno in patria dei croati Sluga, Canadjija, Misic e Mario Situm che non torneranno in maglia bianca, mentre per Zoran Kvrzic ci sarà il rinnovo del contratto a Fiume ma dovrebbe poi partire per il ritiro con le aquile.
Per il resto, al di là di voci e rumors vari, trattative concrete per eventuali cessioni, non si sono ancora palesate.
Si parte quindi da una base ampia di giocatori che, prima di prevedere arrivi, dovrà anche valutare eventuali possibili cessioni, magari frutto di scelte tecniche, anche legate a giocatori con il contratto in essere.
Stesso discorso si può fare per i possibili acquisti, per ora magari più idee che trattative concrete.
Partiamo dalla difesa, qui il possibile interesse può essere per il centrale del Bari, ma anche ex giocatore di Mimmo Di Carlo al Mantova, Valerio Di Cesare, classe ’83, se ne potrà però parlare se la società pugliese non riuscisse a risolvere i problemi economici.
A gennaio si era poi parlato di Alberto Masi della Ternana, poi trattenuto dagli umbri e messo inspiegabilmente fuori rosa.
In mediana si cercano giocatori adatti a ricoprire il ruolo di interno nella disposizione a tre, ed ecco quindi spuntare il nome di un ex, con l’ultimo campionato in Serie A nel Carpi: Raffaele Bianco. Il ventottenne centrocampista ex giovanili della Juve, ha però mercato, ma potrebbe anche restare in Emilia.
Già a gennaio sul taccuino di Fusco poi, il franco-algerino Najib Ammari, interno-trequartista del Latina, classe 1992, contratto in scadenza nel 2017.
Veniamo all’attacco: detto che Pietro Iemmello partirà per il ritiro e che quindi lo Spezia rimanderà al mittente le richieste di altri club, almeno in questa prima fase, l’abbondanza di centravanti sposta l’interesse dell’area tecnica spezzina sugli esterni.
In questi giorni circola in maniera decisa il nome di Maxwell Acosty, ghanese classe 91, quest’anno anche lui al Latina, rapido e sgusciante, deve ancora trovare la definitiva consacrazione in cadetteria, specie in termini di gol, anche se quest’anno ha stabilito il suo massimo con 7 reti.