[ot-caption title=”Mimmo Di Carlo – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/08/Mister-Di-Carlo.jpg”]
Inizia con una vittoria la stagione dello Spezia di Mimmo Di Carlo: gli aquilotti battono 1-0 il Modena e staccano il pass per il prossimo turno preliminare contro l’Udinese. Il tecnico bianco ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando i temi cruciali del match.
“Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra questa sera – ha esordito Di Carlo – ho visto giocare sempre palla a terra e insistere sulla fasce: sono contento della partita e spero che lo siano anche i nostri tifosi. Ci siamo regalati una partita contro una squadra di serie A e dobbiamo essere solo contenti“.
Abbiamo visto qualche esperimento di modulo questa sera: “Quando è entrato Nenè è rimasto un po’ sull’esterno, poi ci siamo messi 3-5-2 per dare fiato al centrocampo e sfruttare al meglio gli esterni con Migliore e Galli“.
Sul mercato lo Spezia si dovrà muovere per un difensore e un esterno: “Abbiamo Ceccaroni che lo scorso anno giocando a tre ha fatto un ottimo campionato. Certo, mancano un difensore e un esterno, ma il mercato è ancora l’uno e c’è tempo. Ora ci prendiamo il premio di poter giocare alla Dacia Arena e affronteremo il match con il massimo impegno“.
“Abbiamo due grandi attaccanti come Nenè e Iemmello – ha continuato Di Carlo – Pietro ha ancora tutto da dimostrare in serie B, mentre Nenè lo conosciamo tutti ed è un attaccante importante per la categoria che si fa sempre trovare pronto sia in camp che fuori“.
Come procederanno queste settimane di preparazione? “Dobbiamo avere l’80% della forma fisica per tutto il campionato, so bene che è complicato, ma questo è il nostro obiettivo. In questa settimana (la quarta) lavoreremo sugli spazi brevi e i cambi di direzione, poi la quinta e la sesta settimana ci proietteranno ad avere la miglior forma per l’inizio del campionato, lavorando sullo specifico“.
Come si affronta l’Udinese? “Si va alla “Dacia Arena” con lo spirito di oggi, giocando la nostra partita con la consapevolezza di avere davanti giocatori di serie A e quindi sapendo che dovremmo sbagliare il meno possibile. Mettere in campo il coraggio, questa sarà la cosa più importante“.