[ot-caption title=”Il gol di Okereke – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/08/Okereke-gol.jpg”]
Lo Spezia guadagna il pass per il “Barbera”, battendo in casa l’Udinese con il punteggio di 3-2. Gli uomini di Di Carlo, da sfavoriti, compiono l’impresa nella splendida cornice della “Dacia Arena”, eliminando i friulani, reduci da ben sei successi consecutivi tra le mura amiche. Appuntamento al 30 Novembre in Sicilia, dove gli aquilotti proveranno a compiere l’ennesima impresa.
Il primo squillo del match arriva al 6′: i padroni di casa si portano in avanti con Widmer, ma la sia conclusione centrale viene bloccata in modo sicuro da Chichizola.
Tre minuti più tardi è ancora l’Udinese a farsi vedere nell’area aquilotta, ma anche questa volta l’estremo difensore bianco para il piazzato dal limite di De Paul.
Anche gli ospiti provano a farsi vedere, ma sul lancio di Sciaudone, Okereke, lanciato a rete, viene fermato dal direttore di gara per fuorigioco.
Al 23′ lo Spezia con Pulzetti va vicino al vantaggio, ma il cross del numero 30 bianco viene deviato in corner da Karnezis.
Il buon momento degli uomini di Di Carlo viene confermato tre minuti più tardi dalla conclusione al volo di Sciuadone, alzata sulla traversa dal portiere dell’Udinese.
Alla mezz’ora ancora gli ospiti, questa volta da calcio di punizione: il siluro di Nenè finisce di poco a lato.
Cinque minuti più tardi arriva il vantaggio dell’Udinese, con il tiro dalla distanza di De Paul, deviato in area da Valentini.
Lo Spezia reagisce subito, ma il colpo di testa di Okereke trova la strepitosa parata di Karnezis.
Un minuto più tardi sono proprio gli aquilotti a trovare la via del pareggio sugli sviluppi del calcio d’angolo: nella mischia al centro dell’area, dopo un batti e ribatti, Valentini è l’ultimo a toccare e deposita in rete.
Non finisce qui perché al 40′ gli uomini di Di Carlo segnano il gol del vantaggio: Nenè al limite appoggia ad Okereke ed è proprio il giovane nigeriano a bucare Karnezis con un preciso destro nell’angolino.
Nel recupero l’Udinese prova a pareggiare, prima con Zapata, ma la sua conclusione viene murata da Terzi; successivamente la botta di Fofana dal limite viene bloccata centralmente da Chichizola.
La ripresa inizia con i padroni di casa subito in avanti: al 51′ è Widmer a provare il tiro da posizione angolata, ma la sfera termina sopra alla traversa.
Quattro minuti più tardi Pulzetti atterra Badu in area e il direttore di gara concede il calcio di rigore, ma sul dischetto Zapata viene ipnotizzato da un strepitoso Chichizola, che riesce a deviare in angolo.
Al 59′ è lo Spezia ad arrotondare il parziale: sugli sviluppi di un corner, Migliore mette in mezzo per Nenè, bravo a scattare sulla linea del fuorigioco, e batte Karnezis con un sinistro chirurgico.
L’Udinese prova a colpire in contropiede, ma il siluro di Zapata, su suggerimento di Penarada, finisce altissimo sulla traversa.
Lo Spezia risponde due minuti più tardi con la buona punizione di Piccolo, fuori di poco.
All’81’ è ancora il numero 10 bianco a provare la conclusione, ma questa volta Karnezis difende bene la propria porta.
Otto minuti più tardi i padroni di casa accorciano le distanze con il colpo di testa di Zapata sul preciso cross di De Paul.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP UDINESE: DE PAUL – Il trequartista classe ’94 si presenta alla “Dacia Arena” con la pesante eredità della maglia numero 10 indossata per anni da Antonio Di Natale. Escludendo paragoni ovviamente inesistenti, il giovane fantasista si muove bene in campo e mostra buone giocate in una serata anonima per il resto della squadra. Potrebbe essere la sua qualità ad aiutare Iachini in questo avvio di stagione non facile.
FLOP UDINESE: ZAPATA – Il gigante colombiano appare assolutamente fuori forma; dopo un paio di spunti interessanti nei primi minuti, cala vistosamente, senza impensierire troppo Valentini. Ha anche la pesante responsabilità di fallire il calcio di rigore che avrebbe potuto riaprire il match. Si riscatta parzialmente con la rete nei minuti finali.
TOP SPEZIA: OKEREKE – Il giovanissimo nigeriano sembra non avere pause: corre come un forsennato per tutto il primo tempo, pressando gli avversari a tutto campo. Mette anche la sua firma personale sulla partita con un gol di pregevole fattura. Di Carlo, che già lo apprezza molto, non potrà solo riconfermarlo tra i titolari anche in campionato.
TOP SPEZIA: TERZI – Prova da leader per il capitano che comanda alla grande tutto il reparto difensivo senza sbavature, consentendo alla squadra di resistere nei momenti di massima sofferenza. Insieme a Valentini, annullano Zapata e Matos e danno una grossa mano a portare a casa un risultato assolutamente insperato alla vigilia.
