[ot-caption title=”Il gol di Nenè con la Salernitana – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/08/Il-gol-di-Nene.jpg”]
Terni è un ricordo ancora piacevole nelle menti dei tifosi aquilotti e di Mimmo Di Carlo.
Qualche mese fa, su quel campo le aquile misero in mostra tutti i lati positivi di una nuova idea di squadra, dei concetti tattici portati in dote dal tecnico di Cassino.
Campo largo, squadra corta, attacco degli spazi, colpire in verticale al momento giusto, senza fretta, senza esporsi eccessivamente.
E tanta personalità, quella che non regalano al mercato ma devi coltivare dentro di te e tirarla fuori con carattere e naturalezza.
Qualcosa è cambiato di quello Spezia e di quella Ternana, ma l’ossatura è pressoché la stessa, il campo lo stesso, la voglia di vincere semmai maggiore.
Dopo due punti nelle prime due giornate, i ragazzi di Di Carlo sono chiamati ad una accelerata decisa, se si vuol dare da subito un’impronta positiva ad una classifica che non è mai troppo presto da guardare. Anzi.
Per farlo, si andrà alla ricerca degli spazi evidentemente alla stregua dello scorso anno, nelle migliori versioni da trasferta.
E’ cosi che questa squadra può fare molto male, contando però in maniera imprescindibile su una fase difensiva che più resterà solida, più darà fiducia a tutti col passare delle settimane. Fieno e carburante allo stesso tempo.
Si andrà alla ricerca del gol contando nella buona giornata degli esterni aquilotti, tutti giocatori dotati di talento, di caratteristiche diverse, in grado di mutare a partita in corso il volto di un’intera squadra in caso di necessità.
E poi Nenè e Granoche, toccherà a loro scardinare, essere cattivi in quell’area di rigore che è il loro pane quotidiano. Su ogni palla buona, su ogni palla sporca.
Mancheranno Piu e Deiola, scalda i motori Signorelli, tante alternative per dare ampie scelte future a Mister Di Carlo.