Verso Ascoli – Mister Di Carlo: “Ascoli campo difficile, ma vogliamo proseguire nella nostra crescita”

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[ot-caption title=”Mimmo Di Carlo – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/09/Mimmo-Di-Carlo.jpg”]

Dopo l’importante vittoria contro il Novara, lo Spezia di Mimmo Di Carlo si prepara ad affrontare l’Ascoli nel posticipo della settima giornata della serie B. I liguri, imbattuti fino ad ora in campionato, si presentano in terra marchigiana con l’obiettivo di proseguire la striscia positiva di risultati. I bianconeri di Aglietti, sconfitti una sola volta in questa stagione, non subiscono gol in casa dalla terza giornata: un vero e proprio fortino il “Del Duca“, stadio nel quale lo Spezia non ha mai vinto nei nove precedenti ufficiali e ha ottenuto una sola volta un pareggio nella stagione ’67-’68.

Il tecnico aquilotto ha parlato quest’oggi presso la sala polifunzionale del C.S. “Bruno Ferdeghini” nella consueta conferenza stampa, prima della partenza verso Norcia (già sede del ritiro estivo dei bianchi), dove il gruppo si fermerà due giorni. Di Carlo ha analizzato la condizione della squadra e tutti i temi cruciali del match contro l’Ascoli in programma domenica pomeriggio alle 17.30.

Qual è la situazione fisica della squadra?
Non abbiamo ancora recuperato De Col, che tornerà presumibilmente con il gruppo la prossima settimana, per Errasti invece ci vuole ancora una settimana. Piccolo sta meglio, ma ci vuole cautela; Cisotti prosegue il programma di recupero dall’intervento al crociato. Crocchianti era un po’ affaticato quindi preferisco farlo riposare, mentre per quanto riguarda Valentini è stata rilevata un’infezione intercostale: quindi ci vorrà il tempo giusto. Recuperiamo Pulzetti dalla squalifica e Tamas dall’affaticamento“.

Ha avuto segnali importanti dalla partita contro il Novara, anche dai giovani:
Questa squadra è in crescita, certo c’è da migliorare e da lavorare, ma sotto l’aspetto dell’atteggiamento e dell’affidabilità sono tranquillo. Dopo la partenza di Situm, abbiamo cercato esterni che dessero più profondità e gol, magari lasciando qualcosa dal punto di vista tecnico: trovare un giocatore con le caratteristiche di Mario è molto difficile, soprattutto con un budget limitato. La cosa importante è riuscire a far girare la palla, che, come cerco di dire sempre ai ragazzi “fa fatica a sudare”, sicuramente ci troveremo meglio: siamo consapevoli che per noi è una sfida riuscire a far meglio di quanto abbiamo fatto fino ad ora, ma siamo pronti ad affrontarla“.

Come vede la partita di domenica contro l’Ascoli?
Ascoli è sempre stato un campo difficile e lo sarà anche domenica: i moduli sono molto speculari quindi gli uno contro uno saranno fondamentali. Indipendentemente da dove andiamo a giocare, voglio vedere la squadra in campo con la massima fiducia per fare il meglio. L’Ascoli ha buoni giovani e un giusto mix con esperti, poi contro di noi tutti danno il 110%, quindi non sarà una partita facile“.

A proposito di Situm, come lo ha visto nel’esordio in Champions martedì sera contro la Juve?
Fa sempre piacere vedere un nostro giocatore far la differenza a livelli così alti: conosciamo le caratteristiche di Mario e i complimenti vanno a chi lo ha scelto e lo ha fatto venire allo Spezia. Anche se ha giocato fuori ruolo, ha fatto una buona prestazione: la dimostrazione della sua grande duttilità e della voglia di essere in campo, che alle volte è più importante del ruolo all’interno di uno schieramento“.

Lo Spezia non è mai stato sconfitto in questo inizio di campionato, ma manca ancora il gioco dello scorso anno:
Se abbiamo questi 10  punti vuol dire che ce li meritiamo: i valori e la solidità di questa squadra sono la basi per fare un buon campionato. Dico sempre ai miei giocatori: “Quando arrivate vicino al’aerea e non sapete cosa fare, tirate in porta e vedrete che tutto migliorerà”. Ad oggi, con tutti gli effettivi, a mio parere siamo competitivi: ovviamente ci vuole tempo, la cosa più importante è la crescita dei giovani, che può avvenire solamente con l’integrazione con il gruppo vecchio: ci stiamo lavorando e siamo sulla buona strada“.

Un suo giudizio su Mastinu?
E’ all’inizio della sua esperienza in serie B e ha grande umiltà: deve crescere e cercare di essere più tranquillo nella gestione della palla. Ha grandi intuizioni, come si è visto in occasione dell’assist a Piu ed è molto forte nell’uno contro uno. Tutta la squadra gli deve stare vicino per farlo crescere al meglio“.

Piu e Baez: quali le differenze tra i due?
Tutti e due attaccano la profondità: Piu è più abituato a lavorare in Italia, Baez è più scaltro, più abituato a battagliare in campo. Per me non cambia niente se gioca uno o l’altro, sono due ottimi giocatori che devono imparare a giocare di più con la squadra ed essere meno egoisti, ma sono certo che con il lavoro tutto migliorerà“.

In conclusione un accenno al ritiro pre gara a Norcia:
Ci fa piacere tornare a Norcia anche per portare un segno di normalità in un luogo colpito dalla tragedia del terremoto: andiamo a riabbracciare degli amici e siamo molto contenti di poter preparare la partita contro l’Ascoli in una località che ci è molto cara“.

Giulia Lorenzini
Giulia Lorenzini
Nata a La Spezia, diplomata al Liceo Classico, giornalista pubblicista. Collabora con tuttob.com, prima dell'esperienza televisiva a Sportitalia e quella con la conduzione di uno spazio nella trasmissione Assist Show su Primo Canale. Collaboratrice del Secolo XIX online per la sezione eventi, è redattrice di SpeziaCalcioNews dal 2014.
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