[ot-caption title=”Mister Mimmo Di Carlo – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/08/Mimmo-Di-Carlo-25-08-2016.jpg”]
Al termine del match del “Del Duca“, il mister dello Spezia Mimmo Di Carlo ha commentato la vittoria dei bianchi.
Mister un super Nenè, una grande parata di Chichizola e un po’ di fortuna, così la sua squadra ha vinto?
“Per riuscire a portare via i tre punti da questo campo difficile serviva tutto questo, ma devo dire che sin da subito abbiamo messo in campo le nostre qualità per ottenerli. Abbiamo alzato subito i ritmi, sapendo che i nostri avversari venivano da tante partite ravvicinate, infatti devo dire che nel primo tempo l’Ascoli ha sofferto il nostro atteggiamento. Poi siamo stati bravi a sfruttare al meglio le giocate che, quando ci riescono, ci fanno essere una squadra molto quadrata e di qualità. Nel secondo tempo è venuta fuori anche la squadra di casa che ha creato le sue occasioni ed il nostro portiere ha sfoderato le sue qualità, l’Ascoli ci ha messo il cuore, ma lo Spezia ha risposto con le stesse qualità. In sostanza un due a zero da squadra, che ci da delle certezze in più per il prosieguo del campionato“.
La squadra sta ingranando, si guarda all’alta classifica con decisione?
“Si guarda all’attualità, seconda vittoria di seguito, domenica affronteremo il Carpi, un altro test importante, anche se in B non ci sono squadre facili da affrontare, però direi che soprattutto mi piace lo spirito di questi ragazzi, tanti giovani, aiutati al meglio da quelli più esperti, ma soprattutto tutti che corrono, solo così si può essere una grande squadra“.
Giovani da una parte e dall’altra, Piu può rappresentare il vostro valore aggiunto:
“Piu certamente, ma non dimentichiamoci i Vignali, ma anche lo stesso Maggiore che era in panchina ma che emergerà alla grande in futuro. Ci sono tanti giovani, ma mi piace sottolineare il grande ardore di uno come Mastinu che arriva dalla Serie D, tutti giocatori che si stanno amalgamando bene con il gruppo che c’era l’anno passato. Oggi ci mancavano 5 titolari, nonostante tutto, questi ragazzi non li hanno fatti rimpiangere. Dal Capitano Terzi a tutti gli altri, questa squadra da tutto, così come voglio io e come vogliono i nostri tifosi“.
Infine un accenno al vostro interesse verso le popolazioni terremotate, così come sta facendo l’Ascoli:
“Lo sport può fare tantissimo in questi casi, noi abbiamo voluto tornare a Norcia per riabbracciare la famiglia Bianconi che tanto bene ci ha fatto stare quest’estate durante il ritiro, ma anche per portargli un po’ di normalità, dopo la grande paura del sisma. Questa è gente che vuol ripartire e noi gli abbiamo portato il nostro supporto“.