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87 lunghissimi anni per conquistare la prima, storica, promozione in Serie B: è il 30 aprile 2016 e la squadra allenata da Gaetano Auteri, complice il tre a zero casalingo contro il Lecce, conquista la meritatissima promozione diretta in cadetteria.
Archiviata la festa e la faticosa Lega Pro, i campani guidati ora da Marco Baroni hanno subito messo in mostra idee chiare per affrontare la nuova stagione.
Tanto che la partenza è da sogno: squadra rivelazione, bel gioco e applausi a scena aperta. C’è chi, addirittura, parla di doppio salto.
Ma la serie B è crudele, irta di insidie e trappole e così anche il Benevento, dopo una partenza sprint, deve assaggiare le note difficoltà di questo torneo.
Non solo il meno uno in classifica per inadempienze societarie, ma anche tre sconfitte – l’ultima contro il Trapani – hanno riportato sulla terra i giallorossi.
Ad ogni modo, una matricola temibile, capace di collezionare 15 punti – 16 sul campo – in 11 uscite, formata da giovani interessanti tra i quali spiccano il classe ’93 Ciciretti, il ventiquattrenne Falco e il terzino nato nel 1995 Lorenzo Venuti.
26 anni la media di una rosa schierata in campo da Baroni con il 4-2-3-1 e che ha visto dal 1′ a Trapani Cragno tra i pali, Venuti, Padella, Lucioni e Lopez in difesa, Chibsah e Del Pinto mediani, con il trio Ciciretti – Falco – Melara dietro l’ex Atalanta Ceravolo.
Nomi di tutto rispetto che sino al termine della stagione daranno certamente filo da torcere ad ogni singolo avversario, specie nello stadio di casa, quel Ciro Vigorito carico di passione, sogni e calore.