[ot-caption title=”Mister Di Carlo – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/10/DiCarlo-13-10-16.jpg”]
Lo Spezia ritrova il Cesena dopo sei mesi dalla vittoria in terra romagnola nella gara secca dei play off: sono cambiate molte cose dalla fine dello scorso campionato ad oggi e le due formazioni che si scontravano a Maggio per giocarsi il sogno della serie A, hanno iniziato questo campionato incontrando qualche difficoltà.
Il Cesena, a quota 13 punti in classifica, non naviga in buone acque ed è sicuramente una delle grandi deluse di questo avvio di stagione. Dopo il cambio in panchina, con l’esonero di Drago e l’arrivo di Camplone, i romagnoli hanno ottenuto tre punti in due partite, conquistando proprio nell’ultimo turno la seconda vittoria stagionale; i bianconeri inoltre sono una delle sette formazioni a non aver ancora vinto in trasferta.
Lo Spezia, in una posizione di graduatoria migliore rispetto ai cesenati, arriva alla gara di domani dopo il pareggio esterno contro il Bari, ma manca l’appuntamento con il successo da un mese: gli ultimi tre punti conquistati dai bianchi sono infatti quelli della vittoria casalinga contro il Brescia del 21 Ottobre. Tra infortunati ed indisponibili, Di Carlo, schiererà presumibilmente una formazione giovane, molto simile a quella vista in campo al “San Nicola”.
Il tecnico aquilotto ha parlato quest’oggi nella consueta conferenza stampa pre gara presso la Sala Polifunzionale del C.S. “Bruno Ferdeghini”, analizzando la situazione fisica della sua squadra e tutti i temi cruciali del match in programma domani pomeriggio allo stadio “Alberto Picco”.
Qual è la situazione fisica della squadra?
“Errasti, Signorelli e Pulzetti non saranno convocati e nemmeno Nenè, vista la squalifica. Deiola e Piu ci saranno, ma nelle prossime ore valuteremo le loro condizioni. Recuperiamo Piccolo e Mastinu, quindi avrò qualche scelta in più in attacco e di questo ne sono felice”.
Come giudica il pareggio del “San Nicola”?
“Abbiamo fatto una buona gara a Bari: guardando il volume delle occasioni create abbiamo fatto molto di più noi. I ragazzi sanno che hanno tutta la mia stima e insieme vogliamo cambiare la classifica con tutte le nostre forze; domani vogliamo conquistare questi tre punti con la ferocia che magari è mancata fino ad ora in zona offensiva”.
Una parola per Maggiore, dopo la grande prestazione contro il Bari.
“Sono molto contento della prestazione di Giulio: lui come anche Ceccaroni e Vignali sono spezzini doc e per questo ci tengono di più alla maglia e alla prestazione, ma non devono essere caricati di troppe responsabilità. Dobbiamo essere contenti dei nostri giovani, ma sapere che possono fare qualche errore. Il gruppo è eccezionale e sono convinto che allenandoci così bene i risultati arriveranno presto e si vedranno in campo”.
Per quanto riguarda la difesa, Datkovic più di Valentini, vista la presenza di Djuric?
“Niko deve essere più bravo a gestire alcuni momenti della gara, perchè due espulsioni per un giocatore come lui sono troppe. In ogni caso sia Datkovic che Valentini sono entrambe una garanzia quindi chiunque dei due sceglierò non ci saranno problemi”.
Sei mesi fa Cesena e Spezia si giocavano i paly off, quest’anno la situzione è ben diversa.
“E’ cambiato il campionato e sono cambiati gli uomini, ma a Cesena hanno comunque grandi qualità e velocità: la partenza non è in linea con le loro doti, ma il campionato è lungo e quindi hanno tutto il tempo per recuperare. Sono ripartiti con il nuovo allenatore con una sconfitta non meritata a Brescia e una buona vittoria contro il Pisa, ma domani affronteranno una squadra che vuole i tre punti come lo Spezia. Noi dobbiamo avere meno frenesia in campo: io sono molto esigente con tutti, ma l’esigenza più importante è il gioco. Dopo la sconfitta contro il Verona domani vogliamo il riscatto davanti il nostro pubblico”.
Il modulo con il trequartista mette in condizione di esprimersi meglio ad alcuni attaccanti?
“Sicuramente consente a Granoche di muoversi meglio in mezzo ai centrali: abbiamo scelto questo tipo modulo per aiutare il centrocampo e per mettere meno giocatori sugli esterni fuori ruolo. A prescindere dal modulo, sono gli uomini la cosa più importante e per noi aver recuperato Mastinu e Piccolo è una cosa fondamentale”.
“Io conosco molti giocatori del Cesena e sono un gruppo che attualmente ha bisogno di fiducia e dopo la vittoria contro il Pisa l’hanno recuperata” – ha concluso Di Carlo – “Rodriguez è un giocatore molto forte, ma lo è anche Djuric: hanno caratteristiche diverse, ma io in questo momento voglio elogiare di più la mia squadra che domani avrà bisogno di riuscire a conquistare i tre punti”.