[ot-caption title=”I due mister Breda e Di Carlo – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/11/Breda-e-Di-Carlo.jpg”]
Trascorre gli ultimi minuti della gara proprio sopra la nostra postazione in Tribuna, un Mimmo Di Carlo arrabbiato per le ingenuità dei suoi, ma pur sempre contento per il pareggio portato a casa da un campo difficile.
Mister una prima parte di gara di grande personalità, poi dopo il vantaggio spazio all’Entella:
“Siamo partiti bene, abbiamo cercato di fare la partita senza timori, su un campo che sappiamo essere molto difficile per tanti motivi e contro una squadra di qualità. Dopo il gol è vero che abbiamo lasciato spazio anche a loro, ma l’episodio chiave è sicuramente quello del secondo tempo nel quale potevamo raddoppiare. Nell’episodio Baez poteva segnare, o passare la palla a Piccolo e la gara probabilmente si sarebbe chiusa lì, ma devo fare i complimenti all’Entella perché ci ha creduto sino alla fine. E’ anche vero che di fronte avevano una buona difesa ed un Chichizola in grande serata, ma alla fine credo che il pareggio sia il risultato più giusto. Noi siamo venuti qui con diverse assenze, ma devo dire che abbiamo giocato con grande coraggio e si può dire che ne sia venuta fuori una gara bella, tra due squadre di qualità“.
Chiamiamola magari anche sfortuna, ma è la seconda volta che Baez spreca in contropiede, cosa manca a questo giocatore per emergere:
“Non mettiamogli la croce addosso, anche perché ha fatto nel complesso una buona gara, come tutta la squadra, ma purtroppo sono giovani e fanno anche degli errori. Mi sono arrabbiato di più con Deiola perché poteva evitare il fallo dell’espulsione, speriamo che gli serva da lezione per le prossime partite. Mi dispiace per Jaime perché voleva fortemente fare gol che per un attaccante è fondamentale, ma purtroppo certe volte la porta da grossa diventa piccola piccola. E’ un ragazzo che deve crescere ancora e la stessa cosa vale per Deiola. Peccato perché andare sul due a zero poteva voler dire chiudere la gara, ma ci lavoreremo per far si che la prossima volta magari il giocatore capisca che in certe situazioni la palla va passata al compagno meglio piazzato“.
Poteva essere la serata di Okereke, non l’hai voluto rischiare?
“Non ho voluto rischiarlo perché già Nenè in questo periodo non si è allenato tanto per problemi famigliari e non possiamo permetterci di perdere altri giocatori per infortunio. Quindi ho preferito non inserirlo, anche perché tutto sommato stavamo facendo anche abbastanza bene in attacco, anche se potevamo concretizzare di più”.
Mister, statistiche alla mano però l’Entella ha tirato di più in porta ed il vostro portiere è stato il migliore in campo:
“Nel calcio succede, noi con il Carpi nel primo tempo abbiamo tirato in porta 12 volte, ma alla fine hanno vinto loro uno a zero, succede, specie in questa categoria, anche se l’occasione clamorosa avuta nel secondo tempo poteva consentirci di chiuderla. Riconosco però che l’Entella ha fatto una buona gara, meritandosi il pareggio appieno. Io credo che sia noi che loro, si possa guardare avanti al campionato con grande fiducia. Sempre considerando che avevamo sei giocatori fuori ed è quattro settimane che siamo in queste condizioni, con qualche giocatore di esperienza in più in campo, avremmo potuto gestirla diversamente“.
Stasera bella sfida, ma vedremo una sfida di alta classifica anche nel derby di ritorno?
“Se le due squadre continuano così è probabile, ma la Serie B è micidiale, bastano due partite storte per rovinarti un mese di lavoro, basti vedere il Verona di questi tempi. Ma devo dire che nello Spezia attuale c’è un ottimo mix di giovani ed anziani, si lavora molto bene, abbiamo solo bisogno di recuperare qualche giocatore per gestire il tutto al meglio, mentre l’Entella ha ormai un gruppo consolidato e se ne avvantaggia. Bisogna avere anche un po’ di fortuna, noi magari stasera l’abbiamo avuta, ma nel moto topico è toccato all’Entella“.