[ot-caption title=”Diego Fabbrini – Foto Patrzizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/02/Fabbrini-2.jpg”]
Cornuti, e mazziati.
Alla beffa per l’espulsione, severa benché non scandalosa di Fabbrini al 35° minuto del secondo tempo contro il Trapani, si aggiunge la decisione del Giudice Sportivo riguardanti le giornate di squalifica, che saranno due e non una, come buon senso richiedeva visionando le immagini.
Saranno tre invece le giornate inflitte al trapanese Casasola.
Il disposto del Giudice Sportivo parla di “veemente spinta” da parte di Fabbrini nei riguardi di Casasola.
Qualcosa di lievemente superiore ad una spinta energica, dunque, a fronte di due calci sulla schiena a gioco fermo subiti dall’esterno offensivo aquilotto.
Dov’è la “giustizia“? Dov’è l’esatto peso dei due fatti circoscritti? Sembra davvero una storiella divertente, più che la realtà.
Una decisione talmente ridicola ed iniqua che ci aspettiamo, da parte dello Spezia Calcio, un pronto ricorso nelle sedi competenti.