[ot-caption title=”Damjan Djokovic, non in giornata al Cabassi – Foto Ezio Tassone” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/03/Djokovic-1.jpg”]
Trasferta ancora una volta fatale per gli aquilotti: finisce 1-0 la gara tra Carpi e Spezia, decisa dal gol dopo quarantacinque secondi di Di Gaudio. I bianchi di Di Carlo perdono la posizione all’interno della zona play off, scivolando attualmente al decimo posto in classifica.
Inizia in salita la gara del “Cabassi” per gli aquilotti; dopo appena quarantacinque secondi di gioco, infatti, passa in vantaggio il Carpi con una splendida azione personale di Di Gaudio sulla corsia di sinistra, bravo ad infilare Chichizola con un preciso diagonale. Lo Spezia risponde al 9′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la conclusione di Terzi, sul buon cross di Piccolo, è fuori bersaglio. Passano dieci minuti e sono ancora gli ospiti a farsi vedere in avanti, sempre da calcio piazzato: Errasti cerca la deviazione area sul traversone di Piccolo, ma la sfera finisce a lato. Alla mezz’ora ci provano ancora gli ospiti con un gran tiro dalla distanza di Errasti, fuori misura di un soffio.
La ripresa inizia con il Carpi in avanti: ci provano subito i padroni di casa con il cross di Letizia per Jelenic, ma il tiro a botta sicura del numero 34 biancorosso viene respinto con il corpo da Migliore. Al 53′ lo Spezia risponde con il buon suggerimento di Graniche per il colpo di testa di Mastinu, alto sulla traversa. Quattro minuti più tardi gli ospiti sprecano una ghiotta occasione per il pareggio: sugli sviluppi di un corner, Valentini, dimenticato dalla difesa carpigiana, prova la deviazione area, ma la palla termina a lato di pochissimo. Al 67′ il contropiede micidiale del Carpi non va a buon fine: Lasagna sbaglia il controllo e agevola così l’uscita di Chichizola. All’83’ occasione clamorosa per gli aquilotti con il preciso cross al centro dell’area di Piccolo per Granoche, ma l’uruguaiano si fa ipnotizzare da Belec, costretto a rifugiarsi in angolo. Due minuti più tardi ci prova anche Sciaudone, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. Lo Spezia, tutto in avanti, cerca il pareggio anche all’89’ con il suggerimento di Granoche  al centro dell’area per Errasti, ma il numero 15 bianco non trova lo specchio.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP CARPI: DI GAUDIO. L’esterno sinistro biancorosso decide la gara del “Cabassi” dopo quarantacinque secondi, offrendo una prestazione di altissimo livello, in particolare nel primo tempo. Continue accelerazioni consentono al numero 11 carpigiano diverse incursioni palla al piede  sul versante sinistro; nella ripresa cala il suo rendimento e costringe Castori alla sostituzione.
FLOP CARPI: LASAGNA. L’attaccante biancorosso non è certamente nella sua miglior giornata: poco partecipe alla manovra, offre qualche sponda al compagno di reparto Mbakogu, ma non riesce a fare la differenza nel reparto avanzato. Ben controllato dai centrali difensivi bianchi, il numero 15 biancorosso non incide per nulla nell’economia della gara. Al 67′ ha l’occasione d’oro per cambiare le sorti della sua opaca prestazione, ma spreca l’ottimo contropiede avviato da Mbakogu, ma sbaglia clamorosamente il controllo favorendo l’uscita di Chichizola.
TOP SPEZIA: ERRASTI. Il centrocampista basco gioca una partita di grande personalità , cercando di alzare il sempre il baricentro della squadra con pressing più alto possibile sulla mediana avversaria, decisamente schiacciata ed arretrata dopo l’iniziale vantaggio. Il numero 15 bianco prova a lasciare il segno anche in fase offensiva con due conclusioni dal limite dell’area,finite di poco fuori bersaglio.
FLOP SPEZIA: DJOKOVIC. Il centrocampista bianco, completamente avulso dalla manovra, non riesce a contribuire allo sviluppo del gioco, né in fase difensiva, né con i consueti inserimenti in area avversaria. Molto nervoso battibecca con un paio di avversari rischiando l’ammonizione. All’intervallo Di Carlo decide di sostituirlo con Sciaudone perdere una scossa alla mediana aquilotta.
