[ot-caption title=”L’esultanza di Pablo Granoche – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/03/Granoche-esultanza-0.jpg”]
Una macchina da gol, un uomo squadra, un ragazzo di 34 anni che vive ancora di emozioni forti, con l’entusiasmo di un ragazzino.
Questo è “El Diablo” Pablo Granoche, autore di una rete e mezzo nella gara di sabato scorso e che oggi ha parlato in conferenza stampa.
Quando parla dei gol gli brillano gli occhi: “gli attaccanti vivono per segnare, si allenano tutta la settimana per quello scopo, io quest’anno ho fatto un po’ di fatica ad arrivare alla forma migliore, ma adesso che mi sento bene, sto raccogliendo i frutti del mio lavoro”, racconta il giocatore uruguaiano, ormai in Italia da tantissimi anni.
Le tue esultanze non sono mai banali, sembra quasi che sia sempre il tuo primo gol: “E’ il coronamento degli sforzi che facciamo in allenamento per prepararci al meglio e quindi è giusto festeggiare le reti con trasporto ed emozione, per se stessi, ma anche per i tanti tifosi che vengono allo Stadio e da te si aspettano tanto”.
Il mister dell’Avellino Novellino, sabato in sala stampa, ti ha definito in senso buono uno “stronzo”, per averlo tradito: “Al mister devo molto, è per merito suo se sono venuto fuori da un momento non positivo della mia carriera, è stato lui a ridarmi la fiducia in me stesso negli anni di Modena ed io l’ho ripagato a suon di gol, gli auguro il meglio”.
Ed allora rendiamo omaggio al Diablo, con una fotogallery che racchiude tutta la sua voglia di mettere la palla in rete e di sfogare la gioia dopo il gol, le immagini sono del nostro Patrizio Moretti:
