Il progetto del nuovo spezia si chiama anche Matteo Pessina

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[ot-caption title=”Matteo PessinaFoto dal web” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/08/13_pessina.jpg”]

Nazionale under 19 e Nazionale under 20, Matteo Pessina è uno dei ventenni più promettenti della leva calcistica nazionale.
Scuola Milan, da pochi mesi girato dal club milanese all’Atalanta nell’ambito del passaggio di Conti alla truppa di Montella, deve la sua esplosione all’attuale tecnico aquilotto, Fabio Gallo.

Sulle spalle due stagioni importanti in Lega Pro, una al Monza ed una proprio al Como del neo tecnico spezzino, la stagione scorsa, in cui con 9 reti ha suggellato, lui centrocampista dai piedi buoni, un’annata senza dubbio importante.
Nel mezzo, una parentesi meno felice tra Lecce e Catania, piazze del sud in cui ha fatto fatica ad ambientarsi e a trovare la giusta alchimia, la necessaria fiducia.
L’Atalanta crede in lui, il Milan l’ha utilizzato come preziosa pedina di scambio, Gasperini lo cede solo in prestito. Assolutamente, solo in prestito. Non sono passate inosservate queste settimane di allenamenti in nerazzurro, anzi, ha rischiato fortemente la conferma nel gruppo talentuoso e solidissimo del tecnico ex Genoa.
Zeman, vecchia volpe e conoscitore di calcio come pochi, farebbe carte false per averlo nel vivo del suo gioco.
Di lui ama il gioco in verticale, la facilità di tiro, i tempi degli inserimenti in proiezione offensiva.
Andrissi, però, dopo una fitta rete di buoni rapporti stretta negli ultimi anni col D.S. atalantino Sartori, l’ha spuntata, e dopo tanta attesa ecco il centrocampista che può far fare davvero il salto di qualità dal punto di vista tecnico, in mezzo al campo.

Non vi è dubbio che a questo punto il centrocampo aquilotto, sulla carta, sia meglio assortito e tecnicamente più forte rispetto allo stesso reparto che fu alle dipendenze di Mimmo Di Carlo; forse meno ruvidezza, ma un maggior tasso tecnico, contando sulla possibile esplosione di un altro prospetto finito al centro dei taccuini degli osservatori di società top, Giulio Maggiore, e senza dimenticare Juande, il regista spagnolo che viene da una stagione positiva al Murcia e le cui qualità conosciamo bene, all’interno di un 3-5-2.
Sarà tutto un gioco di fiducia, sarà una ruota che se saprà trovare vento favorevole fin dai primi risultati, potrà trasmettere aria buona a profusione su tutto il gruppo, su tutto l’ambiente.

Ecco perchè sarà fondamentale partire col piede giusto, in una piazza che, dovesse arrivare in queste ore anche una punta di sicuro affidamento ed appeal, saprà far sentire con maggiore convinzione il proprio entusiasmo, la propria spinta.
A questo serve un progetto – sebbene sia l’ennesimo – a questo serve il mercato, a questo si aggrappano i sogni.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.
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