20+10: Lo Spezia targato “Pallardino” punta a riempire il Picco

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[ot-caption title=”Gilardino e PalladinoGrafica SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2018/01/Gilardino-Palladino.jpg”]

Il 20 è il primo numero indossato in carriera, mi piace, e poi a dir la verità non c’era neanche una gran scelta, a questo punto della stagione..”.
Raffaele Palladino svela in conferenza stampa il numero di maglia che indosserà da qui a giugno, un numero pari, bello pieno, ideale per i giocatori più estrosi, quelli che danno del “tu” al pallone.

L’ex Genoa e Juventus, con una carriera di tutto rispetto in serie A e ritenuto per molte stagioni un talento cristallino del calcio italiano, farà coppia con Alberto Gilardino.
Mai, questa città, ha avuto sulla carta un attacco più forte di questo.

Il 10 di Gilardino, sommato al 20 di Palladino, tocca quota 30, come i punti che lo Spezia di Gallo ha raccolto fin qui.
30 come il trampolino dal quale cercherà di prendere un buon salto in alto, iniziando a spingere da sabato, nonostante al “Picco” ci sarà da affrontare la squadra più forte del campionato, il Palermo di Tedino.
Non una passeggiata, ma certamente una partita dalla quale lo Spezia avrà solo da guadagnare, affrontandola a testa alta, con la convinzione di chi sa che in casa questa squadra viaggia a ritmo da promozione diretta.

Palladino più Gilardino fa “Pallardino“, due che hanno vestito la maglia della Nazionale, sebbene con storie ed esiti differenti; due che in serie B sono chiamati a fare la differenza, supportandosi, strizzandosi l’occhio e, magari, divertendosi.
Entrambi sono rimasti colpiti dalla cultura del lavoro di questo staff e dei nuovi compagni, non è stato quindi difficile calarsi con entusiasmo in questa nuova sfida.

La loro voglia di far bene e di prendere per mano i compagni potrà ricevere maggiore determinazione da un ambiente che sta tornando ad appassionarsi, da uno stadio che, contro il Palermo, si preannuncia con numeri importanti, quasi vecchio stile.
Il costo della Ferrovia ribassato ad 8 euro, la scenografia che si annuncia imponente nelle dimensioni e di grandissimo impatto visivo, c’è voglia di ringraziare e di spingere questa squadra che a poco a poco si è fatta voler bene, colpendo i punti deboli di una tifoseria da sempre legata a valori “operai”, bisognosa di rispecchiarsi perfino nelle difficoltà dei ragazzi in campo, se questi danno il massimo e dimostrano valori ben precisi.

Ed è andata proprio cosi, fin qui.

Granoche, Marilungo, Gilardino e Palladino, mister Fabio Gallo avrà l’imbarazzo della scelta dato che tutti, chi più chi meno, paiono disponibili e carichi.
Starà a loro prendersi tutti sulle spalle e “spaccare” le partite come richiede, da sempre, il girone di ritorno delle squadre che vogliono primeggiare e che non possono prescindere dalla qualità superiore dei rispettivi attacchi.

Mi nutro quotidianamente di sogni, vivo tutto con passione e cerco sfide un pò ovunque, come il giorno che ho deciso di venire qui, attratto da una società seria, con strutture incredibili, che raramente ho riscontrato in carriera..“.

Buoni sogni a tutti.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.
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