A poche ore dalla sfida di questa sera contro lo Spezia, mister Boscaglia sarà costretto a reinventare il centrocampo, perché la rifinitura di ieri del San Filippo ha decretato il nuovo fortfait di Martinelli, che si aggiunge a quello in mediana di Dall’Oglio e all’assenza per squalifica di Ndoj. Insomma un Brescia con la coperta corta a centrocampo, probabile dunque che oltre a Bisoli e Tonali, Boscaglia sceglierà Furlan.
“Quella di domani sarà la partita più importante dell’anno”, ha detto Boscaglia ieri in conferenza, “il nostro obiettivo è senza dubbi andare al Picco per fare punti; la classifica rispetto a qualche settimana fa è decisamente migliorata, ma si sa in Serie B non si può mai stare tranquilli”.
Parole sante del tecnico biancoazzurro che sa quanto la cadetteria sia per tradizione un campionato imprevedibile, che non consente a nessuno di dormire sonni tranquilli.
Ecco dunque che il suo Brescia, a 42 punti in classifica, a +4 dalla zona play-out, verrà al Picco a giocarsi una finale, perché strappare anche un punto vorrebbe dire aggiungere quel mattoncino in più per il raggiungimento della salvezza, che in virtù dei 4 risultati utili consecutivi è comunque davvero vicina.
Ancora qualche dubbio sulle 11 rondinelle che scenderanno in campo questa sera: lo schieramento tattico sarà o un 4-3-1-2 con due attaccanti (Caracciolo e Torregrossa), o una sorta di 4-3-3 con due esterni a sostegno di un’unica punta.
Non ci sarà probabilmente alcuna modifica in difesa, Coppolaro, Gastaldello, Somma e Longhi saranno a protezione dell’estremo difensore Minelli.
Il rebus centrocampo si scioglierà soltanto poco prima dell’inizio della sfida, anche se, come detto, i favoriti restano Furlan, Tonali e Bisoli. I tre davanti invece con lo schieramento ad una punta, ovvero Torregrossa, sarebbero Spalek e Okwonkwo, mentre nello schieramento a due punte, ad agire alle spalle del duo Torregrossa-Caracciolo, troveremo Spalek.