Serie B 2017/18 – Trentaseiesima Giornata
17/4/2018 – ore 20.30
Stadio Alberto Picco di La Spezia
Arbitro: BARONI di Firenze – 5
SPEZIA 0 – 1 BRESCIA |
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(4-3-1-2) | (4-3-2-1) | ||
43 | MANFREDINI – 6,5 | 6 – MINELLI | 1 |
23 | DE COL – 5,5 | 6,5 – COPPOLARO | 15 |
28 | MASI – 4,5 | 6,5 – GASTALDELLO | 35 |
6 | CECCARONI – 6 | 6,5 – SOMMA | 3 |
3 | LOPEZ – 6,5 | 6 – CURCIO | 16 |
21 | PESSINA – 5 | 6 – BISOLI | 25 |
8 | JUANDE – 6,5 | 6,5 – TONALI | 34 |
16 | MORA – 5 | 5,5 – RIVAS | 38 |
18 | DE FRANCESCO – 6,5 | 6,5 – FURLAN | 30 |
29 | GRANOCHE – 4,5 | 6 – SPALEK | 27 |
39 | MARILUNGO – 6 | 7 – TORREGROSSA | 7 |
All | GALLO – 5,5 | 6,5 – BOSCAGLIA | All |
A disposizione | A disposizione | ||
33 | DI GENNARO | PELAGOTTI | 37 |
7 | BOLZONI | VIVIANI | 5 |
9 | FORTE – 5,5 | CARACCIOLO | 9 |
13 | AUGELLO – 6 | 6 – EMBALO | 11 |
15 | CORBO | 6 – OKWONKWO | 18 |
25 | MAGGIORE | LANCINI | 19 |
32 | MULATTIERI | S.V. – MECCARIELLO | 31 |
42 | AMMARI – 6 | LONGHI | 33 |
Gol: 18′ TORREGROSSA.
Angoli: 6 – 2
Recuperi: 0‘ – 4‘
Note: Serata tiepida, terreno buono.
Spettatori: 1.151 paganti (109 ospiti), 4.200 abbonati – incasso 8.762 + 25.143 abb.
Servizi sulla gara |
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Top & Flop della gara |
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MASI – CECCARONI FARI DELLA DIFESA, NOVITA’ DE FRANCESCO, TRA LE RONDINELLE E’ EMERGENZA IN MEZZO AL CAMPO
Dar seguito alle ultime due ottime prestazioni è l’imperativo categorico dello Spezia, impegnato al Picco nel turno infrasettimanale valevole la trentaseiesima giornata del campionato cadetto.
Contro il Brescia, out mezza difesa causa le squalifiche di Terzi e Giani, con l’inedita coppia Masi – Ceccaroni pronta a piazzarsi davanti a Manfredini e al fianco di De Col e Lopez; altre novità di giornata vedono il rientro di Mora sull’out mancino della mediana – accompagnato da Juande e Pessina – e il lancio del classe ’94 De Francesco in posizione di trequartista alle spalle del duo Granoche – Marilungo.
Stessa formazione per i lombardi allenati da Boscaglia, in emergenza a centrocampo per i forfait di Martinelli, Dall’Oglio e Ndoj: dal 1′ ecco dunque Minelli tra i pali, Coppolaro, Gastaldello, Somma e Longhi dietro, Curcio, Tonali e Bisoli i prescelti in mezzo, Spalek si posiziona invece sulla trequarti pronto ad innescare la coppia Torregrossa – Furlan. In panchina l’airone Caracciolo.
PARTENZA INCORAGGIANTE, MA TORREGROSSA E COMPAGNI PRENDONO IL LARGO
Il buongiorno di uno Spezia in palla sembra intuirsi sin dalle primissime battute, caratterizzate dalle ottime iniziative corali della squadra di Gallo che portano a colpire di testa prima Marilungo – respinge un attento Minelli – quindi Pessina, ben imbeccato da Lopez, ma impreciso nell’indirizzare la sfera a pochi passi dal numero uno bresciano.
Il sereno di una giornata apparentemente serena viene però perturbato dal fulmine a ciel sereno che al 18′ si abbatte in area aquilotta: cross dalla destra di Furlan, zuccata di Torregrossa, miracolo di Manfredini, reso vano però dal tap in vincente del numero 7 in maglia blu, alla decima rete stagionale.
Da qui allo scadere della prima frazione sarà solo brutto tempo per uno Spezia spento, senza idee e confusionario, ad eccezione degli spunti di De Francesco, vicino al pari tra il 35′ e il 45′ con due conclusioni ravvicinate di pochissimo a lato, a testimonianza di come il classe ’94 sia l’unica nota positiva del primo tempo aquilotto.
GLI OSPITI REGGONO, MARILUNGO SEGNA, MA PER BARONI E’ FUORIGIOCO
La seconda frazione di gioco si apre all’insegna del nervosismo dopo la netta trattenuta di Rivas ai danni di Juande: proteste di giocatori e pubblico che vorrebbero il secondo cartellino di giallo per il numero 38, ma il Signor Baroni non è dello stesso avviso, graziando le Rondinelle.
Tirato un sospiro di sollievo, Boscaglia richiama subito in panchina Rivas – entra Embalo – e poco dopo Spalek per Okwonko, mentre tra le Aquile la coppia Forte – Ammari rileva lo spento duo Granoche – Mora.
Lo Spezia spinge sull’acceleratore – entra anche Augello, esce Masi – ma il Brescia gioca di rimessa, affacciandosi con pericolosità dalle parti di Manfredini, come in occasione del 70′ quando è ancora Torregrossa a tentare la conclusione da fuori, trovando però la risposta in corner dell’estremo difensore spezzino.
Minuti finali di fisiologico assalto della squadra di Gallo, ma il colpo di testa di Forte – spentosi ampiamente sul fondo – e qualche confusionaria sortita di un inesauribile Marilungo, al quale viene annullata una rete per fuorigioco proprio alla scadere, non bastano per impensierire l’attenta retroguardia bresciana: a far festa sono i ragazzi di Boscaglia, che compiono un passo decisivo verso la salvezza portandosi a quota 45, a meno due dai bianchi.
Solo lacrime invece per lo Spezia, sconfitto dopo gli ottimi pareggi ottenuti contro Empoli e Frosinone e costretto, con tutta probabilità, a dover dire addio al sogno play off.
Tabellino Enrico Lazzeri, Voti Dennis Maggiani.