Spezia e Cremonese, due squadre malate, forse più gli ospiti, ma anche per gli uomini di Fabio Gallo, le vittorie nel girone di ritorno, si contano sulle dita di una mano.
Il cambio di guida tecnica da parte dei lombardi, porta dubbi sul loro schieramento, tanto che il tecnico spezzino non è escluso che possa cambiare atteggiamento tattico, come annunciato ieri in conferenza, anche in virtù dell’assenza di De Col.
Mandorlini potrebbe schierarsi con un 3-5-2, seguito quindi dal tecnico spezzino che utilizzerebbe un giocatore di piede destro come quinto di centrocampo sulla fascia, potrebbe essere Maggiore, o adattare Augello.
Lo stesso Augello giocherebbe come terzino destro nel caso in cui l’assetto tattico fosse il solito 4-3-1-2.
Le prossime tre gare ravvicinate, potrebbero consigliare comunque il mister spezzino ad alternare anche altri giocatori, come ad esempio tra i centrali difensivi, sia che giochi a 3 che a 4.
Potrebbe quindi rivedersi Ceccaroni, o anche lo stesso Masi, mentre a centrocampo tornerà Juande davanti alla difesa, con Pessina e uno tra Maggiore e Mora.
Conferma di De Francesco nel ruolo di trequartista scontata, mentre davanti, almeno inizialmente, giocheranno due tra Granoche, Forte e Marilungo, con Gilardino pronto a subentrare a gara in corso.
Capitolo portiere, a Pescara Manfredini non è andato bene, potrebbe quindi esserci il rientro di Di Gennaro da titolare, teniamolo come dubbio.
Ipotizziamo quindi lo schieramento con il 4-3-1-2: Manfredini; Augello, Terzi, Ceccaroni, Lopez; Maggiore, Juande, Pessina; De Francesco; Granoche, Marilungo.
