Nato a Kampala l’11 marzo ’96, Elio Capradossi sarà il primo ugandese a vestire la maglia dello Spezia.
Naturalizzato italiano, difensore centrale di buon fisico e tecnica, cresciuto nelle giovanili della Roma, Capradossi ha già disputato il campionato di Serie B in prestito al Bari.
Per lui l’anno passato 11 presenze in B e 2 in A nella seconda parte della stagione agli ordini di mister Di Francesco.
Guido Angelozzi ha raggiunto l’accordo con la Roma per portarlo in prestito in riva al Golfo, con diritto di riscatto, ma anche di contro riscatto da parte dei capitolini.
Nazionale Under 21 con 3 presenze, ha fatto tutta la trafila delle giovanili con la maglia azzurra.
Con gli arrivi di Capradossi ed Erlic, si va componendo un reparto centrale con caratteristiche più fisiche rispetto alla passata stagione, anche se manca ancora un pezzo all’appello, specie se dovessero partire sia Corbo che Giani.
IL DG spezzino ora proverà ad aggiudicarsi qualche esubero dal fallimento del Bari, con il terzino sinistro Jure Balkovec come primo della lista, magari in sinergia con il Sassuolo.
Difficile arrivare a Cristian Galano, subito ammaliato dalla corte del Benevento che, forte del paracadute, sta condizionando il mercato in entrata della serie B, più facile invece arrivare a Massimiliano Busellato, possibile alternativa sulle mezzali.
Tornando invece alle possibili sinergie con il Sassuolo e restando al centrocampo, un nome possibile è quello di Francesco Cassata, classe ’97 ed originario della nostra Provincia, già visto in B nell’Ascoli.
Per l’attacco, in attesa che Scamacca sciolga i dubbi sul trasferimento in Serie B al ritorno dall’Europeo Under 19, Angelozzi da tempo punta su Sveinn Aron Gudjohnsen, attaccante islandese classe 1998, figlio d’arte.
L’offerta alla società di appartenenza il Breidablik Kópavogur, è stata fatta, così come il papà ha già visitato le strutture spezzine, dando l’ok al trasferimento del figlio, una scommessa che il DG spezzino vuole portare a termine.
Per concludere la suggestione degli ultimi giorni, quella che porta al bolognese Bruno Petković, possente centravanti, in prestito al Verona nella seconda parte della scorsa stagione e già visto in B con le maglie di Entella e Trapani.
In questo caso c’è la concorrenza di un paio di altre squadre di B, ma il lavoro di Angelozzi potrebbe essere determinante per portare il giocatore alla corte di Marino.