E’ un momento molto particolare quello che sta attraversando lo Spezia. Prima l’allerta meteo e il conseguente rinvio della sfida al Benevento, in un clima di difficoltà numerica, se considerato l’handicap infortuni del reparto offensivo.
Poi il già preventivato turno di riposo che, consentirà di recuperare forze preziose dall’infermeria, ma che inevitabilmente allontana la squadra dal campionato per due settimane.
Proprio il rinvio di Spezia-Benevento rischia, a conti fatti, di diventare un’inconveniente non da poco.
La Lega B pare non sia intenzionata a optare, come data di rinvio, per mercoledì 14 novembre, l’ideale considerando la pausa nazionale del week-end di quella settimana.
Così facendo, la squadra eviterebbe di non scendere in campo per altri 15 giorni.
Al momento però, prende sempre più campo l’idea di posticiparla a mercoledì 12 dicembre, tra la sfida al Cosenza dell’Immacolata e la trasferta di Perugia del 15 dicembre.
In questo caso, si creerebbe una situazione davvero difficile da gestire.
La squadra si troverebbe ad affrontare ben 7 sfide nel mese di Dicembre, mentre soltanto 2 in quello di Novembre.
Se possibile, sarebbe davvero meglio evitare..
A questo punto, una domanda sorge dunque spontanea: perché no il 14 Novembre?
Alternare in maniera così netta momenti di grande intensità e di dispendio di risorse psico/fisiche, giocando ogni 4 giorni, ad altri di evidente rilassamento, non deve certo beneficiare allo stato della squadra.
Ma qui entrano in ballo anche le pressioni fatte alla Figc da parte della Uefa, per interrompere le attività dei maggiori campionati durante le soste per le Nazionali.
Ad ogni modo, speriamo venga fatta la scelta più saggia (che al momento non sembra quella del 12 Dicembre), tenendo conto, ovviamente, delle inconvenienze di entrambe le sfidanti.
Tra allerta meteo, rinvio e turno di riposo, a Marino e i suoi non resta dunque che un solo imperativo: lavorare, lavorare e ancora lavorare, in vista della sfida all’Arechi di Sabato prossimo.
Ci auguriamo che questa settimana di preparazione alla sfida basti per recuperare chi, tra acciacchi, risentimenti, e infortuni vari, è stato costretto a rimanere fuori.
Parliamo di Okereke, Galabinov, Bidaoui, il tridente d’attacco titolare, di cui questa squadra pare davvero non possa farne a meno…