Vittoria, pari e sconfitta, questo il cammino degli uomini di Pasquale Marino nelle ultime tre uscite, oggi con il Cosenza quindi, urge ritrovare quel successo che aiuti classifica e morale, visto che il gioco non manca mai.
Il tecnico siciliano recupera Maggiore e Terzi rispetto alla sfida di Ascoli, ma perde Bidaoui per squalifica, a proposito verrà fatto ricorso contro per cercare di ridurla, e non può ancora contare su un affaticato Mastinu, oltre che su Crimi e Galabinov.
Scelte quindi quasi obbligate in attacco, mentre negli altri reparti Marino può utilizzare chi sta meglio.
Probabile quindi rivedere Terzi affiancare Capradossi nei due centrali di difesa con il solito dubbio Vignali – De Col, ultimamente vinto dal primo, e Augello a sinistra.
Nel mezzo ci potrebbe essere la conferma del trio Bartolomei, Ricci, Mora, anche se il ritorno a disposizione di Maggiore lascia il dubbio, mentre davanti dubbi dovrebbero essercene pochi, con Gyasi e Pierini ad agire ai lati di Okereke, ancora impiegato prima punta.
Braglia teme il nigeriano che ad Ascoli poteva trovare la seconda doppietta della sua stagione e che sta crescendo anche come centravanti, mentre Pierini è chiamato a ripetere le buone prestazioni di inizio anno, dopo la flessione dell’ultimo periodo.
Spezia in campo quindi con il 4-3-3, mentre a dirigere la gara ci sarà Ivano Pezzuto di Lecce, più croce che delizia le i suoi arbitraggi con gli aquilotti, ma come dice il DG Angelozzi: “niente alibi“, bisognerà essere più bravi e più furbi degli avversari..
Questo l’undici aquilotto per la gara odierna, ore 15 al Picco:
