Dopo il poker calato al Cosenza, lo Spezia si porta a quota 20 punti in classifica: il primo gol, segnato da Tommaso Augello è arrivato dopo soli 42 secondi ed è stato il primo in cadetteria per il terzino aquilotto. Il difensore bianco ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
“Il gol è nato da uno schema preparato – ha esordito Augello – Lo avevamo preparato la settimana scorsa e oggi abbiamo avuto la possibilità di farlo, quindi sono felicissimo di aver segnato gol così. Oggi nel primo tempo abbiamo sofferto tanto, forse è stata la squadra che ci ha messo più in difficoltà. Siamo stati bravi a non prender gol e a farlo subito nel primo tempo in modo da portare la partita in un’inerzia giusta. Dedico il mio gol a mio padre, alla mia famiglia e alla mia ragazza“.
“Oggi dovevamo fare tre punti anche perché ora ci aspettano tre partite complicate– ha proseguito il terzino dei bianchi – Poi dopo la sconfitta non meritata di Ascoli, ci voleva questa vittoria e siamo felici di averla ottenuta davanti al nostro pubblico“.
Com’è lavorare tutti i giorni a fianco di Di Natale?
“E’ uno stimolo in più per tutti ed un grande orgoglio: Di Natale è un giocatore che ha fatto la storia del calcio italiano e per me, che fino a qualche anno fa giocavo in serie C, poter ricevere consigli e giudizi da uno come lui è un grande onore“.
Com’è il pubblico spezzino e che sensazioni si provano a giocare al “Picco”?
“I nostri tifosi sono speciali: ci stanno sostenendo dall’inizio del campionato e soprattutto nelle gare casalinghe ci fanno sentire la loro vicinanza. A me personalmente dà sempre una grande emozione entrare nel nostro stadio e sentire l’inno: è la carica in più della partite in casa“.