Serie B 2018/19 – Diciassettesima Giornata
23/12/2018 – ore 17.30
Stadio Picco di La Spezia
 SPEZIA 1 – 1 PALERMO  |
|---|
| (4-3-3) | (4-4-2) | ||
| 1 | LAMANNA – 6,5 | 7 – BRIGNOLI | 1 |
| 23 | DE COL – 6  |
 6,5 – SALVI |
14 |
| 13 | CAPRADOSSI – 7,5  |
6,5 – BELLUSCI |
2 |
| 5 | GIANI – 6,5 | 6 – RAJKOVIC | 5 |
| 3 | AUGELLO – 6,5 | 6 – ALEESAMI |
19 |
| 16 | BARTOLOMEI – 6,5 | 7 – FALLETTI | 20 |
| 18 | RICCI – 6 | 6 – MURAWSKI |
35 |
| 6 | MORA – 7 | 6,5 – JAJALO | 8 |
| 24 | VIGNALI – 6 |
6,5 – TRAJKOVSKI | 10 |
| 11 | GYASI – 7 |
5,5 – PUSCAS |
29 |
| 7 | PIERINI – 6 |
6,5 – MOREO | 9 |
| All | MARINO – 7,5 | 6 – STELLONE | All |
| A disposizione | A disposizione | ||
| 22 | MANFREDINI | AVOGADRI | 12 |
| 33 | BARONE | POMINI | 22 |
| 4 | CRIVELLO | S.V. – RISPOLI |
3 |
| 10 | MASTINU | ACCARDI | 4 |
| 17 | GUDJOHNSEN – S.V. |
S.V. – EMBALO |
11 |
| 18 | DE FRANCESCO | INGEGNERI | 13 |
| 20 | BASTONI – S.V. |
6 – CHOCEV |
18 |
| 27 | FIGOLI | FIORDILINO | 21 |
| 29 | ACAMPORA | SZYMINSKI | 24 |
| 32 | BACHINI | PIRRELLO | 31 |
| HAAS | 29 | ||
| CANNAVO’ | 34 | ||
Arbitro: ROS di Pordenone – 6
Gol: 25′ FALLETTI, 35′ CAPRADOSSI.
Angoli: 5 – 7
Recuperi: 0‘ – 4‘
Note: Serata tiepida, terreno ottimo.
Spettatori: 1.890 paganti – 3.708 abbonati (105 ospiti) – incasso 17.800 Euro.
| Servizi sulla gara |
|---|
| TOP & FLOP |
| Intervista a Mister Marino |
| Intervista a Elio Capradossi |
| Intervista a Mister Stellone |
| Il Pagellone di Dennis Maggiani |
| Il Commento di Leonardo Stefanelli |
| SONDAGGIO – VOTA LA SQUADRA |
A MARINO MANCA TUTTO L’ATTACCO TITOLARE, CAPITANO E DUE MEDIANI, STELLONE STA UN PO’ MEGLIO
Una sfida da affrontare con il vestito migliore e che invece il tecnico Pasquale Marino deve giocarsi con tante “riserve“.
Detta così ci si aspetterebbe uno Spezia timoroso e inoffensivo, volto solo a controllare le sfuriate di una corazzata come il Palermo che si permette il lusso di giocare quasi con 4 attaccanti.
Non sarà così, anzi si vede a tratti una delle gare più belle giocate dai bianchi nelle ultime stagioni.
Come detto a Marino manca l’intero attacco titolare, oltre a Terzi e i due mediani Crimi e Maggiore.
Sceglie Vignali come esterno alto a destra, con Gyasi centravanti e Pierini a destra, dietro De Col torna titolare come terzino.
Dall’altra parte Stellone senza Nestorovski presenta il duo Moreo-Puscas con a supporto dalle fasce Falletti e Trajkovski.
PRIMO TEMPO SPETTACOLARE A FALLETTI RISPONDE CAPRADOSSI
I bianchi partono forte proiettandosi nella metà campo avversaria con velocità e furore agonistico, quello che Marino chiedeva alla vigilia.
E’ uno Spezia anche bello a vedersi che fa subito capire agli avversari di non essere disposto a sacrificarsi tanto facilmente.
Anche se il primo vero squillo della gara arriva al minuto 8, quando Jajalo impegna Lamanna con una forte conclusione della distanza, ma l’estremo dei bianchi non si fa sorprendere.
Al 10’ risponde Bartolomei con una botta da fuori, terminata sul fondo.
Al 11’ tifosi aquilotti con l’urlo strozzato in gola: Bartolomei imbecca De Col che prolunga di testa per Gyasi che, da pochi passi, colpisce debolmente di testa graziando Brignoli.
Al 14’ ottimo spunto di Moreo in area spezzina, la sua girata è però ben intercettata da Lamanna.
La gara si gioca ad una velocità da altra categoria, i capovolgimenti di fronte sono rapidi e le difese faticano a contenere gli attacchi.
Al 23’ Falletti prova a battere il portiere spezzino con diagonale rasoterra, ma il numero uno è attento e blocca.
Al 25’ arriva il gol degli ospiti, scambio rapido al limite con Moreo che pesca Falletti sul filo del fuorigioco mettendolo davanti a Lamanna, beffato da un pallonetto morbido.
Il Picco capisce il momento ed alza i decibel per aiutare la squadra che continua a macinare gioco sino al meritato pareggio di Capradossi.
Corre il minuto 35, sugli sviluppi di un angolo, Bartolomei calcia forte dal limite, la palla finirebbe a lato, ma il centrale scuola Roma ci mette il piatto sinistro e spedisce la sfera alle spalle di Brignoli.
Il pari galvanizza gli aquilotti che prima del finale del tempo potrebbero andare in vantaggio.
Gyasi lanciato nella profondità calcia di sinistro, Brignoli respinge, arriva Mora che calcia di prima intenzione costringendo l’estremo rosanero ad una difficile deviazione.
NELLA RIPRESA MENO OCCASIONI, MA IL PARI E’ IL RISULTATO PIU’ GIUSTO
La ripresa continua sulla falsa riga del primo tempo, al 5’ ancora Spezia vicino al vantaggio con la conclusione ravvicinata di Pierini finito però sul palo alla destra di Brignoli, tuttavia l’esterno spezzino era in posizione di fuorigioco.
Al 7’ di nuovo Pierini protagonista con una serpentina in area, arginata in corner da Bellusci.
Al 16’ Colpo di testa di Puscas all’interno dell’area di rigore, sugli sviluppi del calcio d’angolo, ma la sfera termina fuori dallo specchio.
Il Palermo prova a cambiare qualcosa, lo Spezia ha poco da quel punto di vista ed i cambi di Marino ci saranno solo negli ultimi minuti.
Al 18’ si vede di nuovo lo Spezia: Gyasi riceve spalle alla porta in area di rigore e allarga sulla sinistra dove Pierini crossa per Vignali, anticipato in angolo da Rajkovic.
Al 25’ Puscas prova ancora la via della rete di testa su cross da calcio, anche questa volta la sfera finisce a lato.
Al’ 37’ Trajkovski prova la conclusione da fuori con un destro a giro, senza però trovare lo specchio della porta.
Nei minuti finali il Palermo prova ad aumentare il forcing alla ricerca del gol vittoria, ma i padroni di casa di difendono con ordine, senza concedere nulla dalle parti di Lamanna.
Finisce in parità ed è il risultato più giusto, con gli applausi del pubblico del Picco che sono il miglior coronamento di una serata di grande calcio.
Ha collaborato Marco Torre, Voti Dennis Maggiani.
