Si comincia sabato alle 15 al “Cabassi” di Carpi, per proseguire mercoledì sera alle 21 al “Picco” con il Livorno e per chiudere domenica 3 marzo alle 18 allo Stadio “Adriatico” con il Pescara.
Queste le tre gare in 8 giorni che vedranno impegnato lo Spezia nelle prossime tre giornate di campionato.
Mister Pasquale Marino è stato chiaro nell’ultima conferenza stampa: “bisognerà cercare di portare più giocatori possibili ad avere i novanta minuti nelle gambe per la fase cruciale del torneo“.
Proprio per questo ci aspettiamo che nelle tre gare ravvicinate il tecnico spezzino varierà la squadra base, al netto ovviamente delle assenze.
Attualmente infatti sono indisponibili sia Capradossi che Da Cruz, mentre Erlic sta ancora recuperando la forma fisica migliore.
Ma le alternative non mancano davvero, anche in difesa, con de Col che può alternarsi con Vignali e Crivello con Augello.
Nel mezzo poi Marino ultimamente ha sempre preferito il trio Bartolomei, Ricci e Mora, ma che ora ha tutto il reparto a disposizione, con Crimi e Maggiore che scalpitano e non solo loro, visto che ci sono anche De Francesco e Acampora.
Proprio questo potrebbe essere il reparto a vedere più alternanza rispetto alla gara con il Verona.
In attacco manca Da Cruz, ma anche li le scelte ci sono, con Bidaoui e Okereke che ultimamente sono stati i più impiegati, nonostante il nigeriano nelle ultime due gare abbia avuto un calo nelle prestazioni.
Qui scalpitano Gyasi, Pierini ed il sino ad ora mai impiegato Mastinu.
Bisognerà vedere che tipo di attacco sceglierà il tecnico siciliano in Emilia, se schierato con Galabinov o senza.
E’ lecito attendersi anche in attacco però almeno un cambio se non due rispetto al Verona.
Comunque la si giri saranno tre gare importanti per capire se i bianchi potranno lottare anche per le posizioni altissime, facendo in fretta dimenticare la battuta d’arresto con i veneti.