E’ stato molto chiaro il Patron Pulcinelli, intervistato quest’oggi da Picenotime: “A La Spezia voglio chiudere la pratica salvezza“.
Parole decise e molto molto chiare, che riescono in una sola frase quasi a colmare il vuoto lasciato dal silenzio stampa di Vivarini, che dura da 20 giorni a questa parte.
In virtù del lungo silenzio, proviamo dunque a immedesimarci nel tecnico abruzzese, per cercare di pronosticare quelle che saranno le sue scelte di domani, facendo anche affidamento sulla settimana di lavoro, che, in casa Ascoli, si è conclusa con la rifinitura odierna.
Innanzitutto Vivarini non potrà fare affidamento su Ganz, Beretta e Ngombo, poiché infortunati.
Si va verso la conferma del quartetto difensivo visto nel derby contro il Pescara, compreso Rubin (che resta comunque in ballottaggio con D’Elia), rivelatosi una lieta sorpresa nello scorso turno.
L’altro ballottaggio riguarda il ruolo di mezz’ala sinistra, conteso tra Frattesi e Cavion, col primo in netto vantaggio sul secondo.
Anche Casarini scalpita per un posto da titolare, anche se Troiano rimane la scelta più probabile per la cabina di regia.
Pochi dubbi e tante certezze invece in attacco, dove Ninkovic e Ciciretti faranno da guardaspalle ad Ardemagni nell’albero di natale disegnato da Vivarini.
Vi proponiamo il nostro 11 ipotetico: Ascoli (4-3-2-1): Lanni; Laverone, Brosco, Valentini, Rubin; Addae, Troiano, Frattesi; Ciciretti, Ninkovic; Ardemagni.