Non era una gara facile quella del “Via del Mare“, i padroni di casa si giocavano la serie A, i bianchi potevamo mantenere il sesto posto anche con una sconfitta.
Ma i ragazzi di Marino ci hanno comunque provato, partendo all’attacco senza paura, ritrovandosi però a prendere il primo gol praticamente al primo affondo dei padroni di casa.
Il vantaggio lo mette a segno Petriccione, ritrovatosi il pallone a centro area dopo una deviazione sfortunata di Capradossi.
Gli aquilotti reagiscono e sfiorano il gol prima con una conclusione di Ricci da fuori, poi con una conclusione di Gyasi, deviata con bravura dal portiere Vigorito sulla traversa.
Come spesso accade poi, a gol fallito ha risposto il raddoppio dei padroni di casa, ancora su iniziativa di Falco sulla sinistra, conclusa con un colpo di testa in anticipo sul difensore di La Mantia.
E’ il gol che tranquillizza il Lecce e che manda la gara al riposo.
Nella ripresa dopo un primo momento di sbandamento, specie dopo l’ingresso di Okereke, i bianchi si gettano in attacco, creando grattacapi alla difesa salentina.
Il gol arriva a 7 dalla fine, lo realizza Capradossi, bravo a girare di testa un angolo di Ricci sul palo lontano.
I padroni di casa tremano ma riescono a portare a casa la vittoria che vuol dire serie A.
Ora per lo Spezia ci sono i play-off, conquistati con merito e che al momento vedrebbero la sfida secca in trasferta con il Verona…
Ma la giustizia sportiva ci deve mettere ancora una volta la parola, perché se il Palermo venisse retrocesso o avesse almeno 12 punti di penalizzazione, le cose cambierebbero, non ci resta che aspettare…
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