A sette giorni di distanza dall’inizio della Serie A, il Sassuolo di mister De Zerbi scenderĂ in campo, nell’ultimo test-precampionato e, al tempo sesso, primo impegno ufficiale della stagione, domani sera al “Mapei” contro lo Spezia.
In palio, l’accesso al quarto turno di Coppa Italia contro la vincente di Brescia-Perugia.
Quello che si vedrà di fronte lo Spezia, è un Sassuolo che nella finestra di calciomercato in corso non ha effettuato ampi stravolgimenti della rosa, apportando tuttavia qualche innesto soltanto dove necessario.
A cominciare dall’attacco, dove Ciccio Caputo andrĂ a rimpiazzare il vuoto che Boateng aveva lasciato a gennaio in virtĂ¹ della sua temporanea cessione al Barcellona.
Oggi, il boa ha salutato definitivamente Sassuolo per approdare a Firenze, in maglia viola, assieme a Lirola.
L’altra grande cessione è stata quella di Sensi, neo-pupillo dell’Inter firmata Antonio Conte.
In compenso, a centrocampo è approdato in neroverde Obiang, direttamente dal West Ham, e la giovane promessa Traorè, nella passata stagione in forza all’Empoli ma di proprietà Juve.
In ogni caso, per De Zerbi, le impressioni di questa pre-season non possono che essere positive.
4 amichevoli, rispettivamente contro Real Vicenza, Sud Tirol, Empoli ed Alessandria, 4 vittorie e nessun gol subito.
Due anni dopo l’ultima volta, dunque, Spezia e Sassuolo si troveranno nuovamente contro, in una sfida dal sapore tutto particolare.
Ad accomunare le due squadre, infatti, vi è l’ex di turno Guido Angelozzi, che ha giĂ piĂ¹ volte espresso la volontĂ di far bella figura contro gli emiliani.
In piĂ¹, tra i due club, scorre veramente buon sangue, come testimoniano i vari trasferimenti che, da diversi anni, hanno legato lo Spezia al Sassuolo.
Basti ricordare questa sessione, con l’approdo in maglia bianca di Erlic, Marchizza e Ricci, oltre che il quasi trasferimento di Okereke alla corte del presidente Squinzi.
Sarà comunque curioso scoprire se De Zerbi inizierà già da domani sera a fare sul serio, schierando, come è probabile che sia, la formazione titolare, ossia quella che tra una settimana andrà a esordire in Serie A contro il Torino.
ChissĂ che invece non lasci rifiatare i big, in vista del campionato, concedendo un’opportunitĂ di dimostrare a quelli non ancora certi della titolaritĂ nelle gerarchie del mister.