Tre giorni di riposo dalla vittoria di venerdì sera al Picco con il Cosenza, tre giorni per recuperare le forze dei “superstiti” da infortuni e squalifiche, rimasti a disposizione di mister Vincenzo Italiano.
Sono infatti solo 19 i convocati, di cui 3 portieri, riducendo quindi la rosa a giusto 11 titolari e 5 riserve, quante potranno entrare al “Picchi” questa sera.
Le ultime defezioni sono, quella dolorosa di Galabinov e quella sciocca di Nzola, anche se, guardando il lato positivo, l’attaccante ora non rischierà di rimanere fuori da qui alla fine del torneo.
Il tecnico degli aquilotti preferisce partire dal successo di venerdì, toccasana anche mentale importante dopo due sconfitte di fila: “La gara di venerdì scorso contro il Cosenza è stata davvero positiva, perché abbiamo approcciato l’incontro nella maniera giusta, cosa che non avevamo fatto a Frosinone qualche giorno prima, anche per merito degli avversari“.
Proprio l’approccio a Livorno sarà fondamentale, contro una squadra che schiererà anche ragazzi vogliosi di mettersi in mostra, ma lo Spezia visto venerdì fa stare relativamente tranquillo Italiano: “Siamo stati molto bravi a reagire con carattere alle due sconfitte, ma ora il nostro compito non è finito, ci attende l’ennesima trasferta ravvicinata in casa di un avversario che nel turno scorso è retrocesso matematicamente, ma che fino ad oggi ha reso la vita difficile a tutti, perdendo soltanto nei finali di gara“.
Proprio questa vitalità dei toscani al di là del destino segnato, fa drizzare le antenne al tecnico dei bianchi che predica prudenza: “Servirà concentrazione, nessuno ci regalerà nulla, servirà offrire un’altra grande prestazione. Le nostre motivazioni dovranno spingerci ad offrire una prova di grande spessore e fare la differenza, anche perché a cinque giornate dalla fine dobbiamo annullare ogni minimo calo di tensione“.
Logico che Italiano accenni anche a chi mancherà, mostrando però fiducia verso chi scenderà in campo: “Avremo qualche nuova defezione, dovremo rinunciare a Galabinov e Nzola, ma sono sicuro che ci faremo trovare pronti ancora una volta“.
Infine un accenno al convulso finale di campionato, ancora in grado di regalare emozioni imprevedibili: “Sarà un finale avvincente e complicato, le difficoltà non mancheranno per nessuna formazione ed è difficile fare pronostici, noi dobbiamo restare concentrati sul Livorno e pensare a fare la partita, cercando di giocare a calcio nel miglior modo possibile: ora i punti pesano tanto e vogliamo farli a tutti i costi“.
Punti pesanti nel vuoto del Picchi, laddove ultimamente i bianchi fanno baldoria, mai come questa volta servirà portare tutto a casa, lo scontro diretto Crotone-Pordenone è una ghiotta opportunità…