Siamo ormai a un passo dai verdetti finali, dal conoscere la posizione più o meno privilegiata che ci porterà ai play-off.
Vincenzo Italiano lo sa bene, ma la prestazione della squadra a Cremona lo fa stare piuttosto tranquillo su quelle che sono le motivazioni forti dei suoi.
Alla vigilia del match contro la Virtus Entella, il tecnico aquilotto fa la conta ancora degli assenti, dovendo rinunciare oltre a Marchizza, Galabinov, Reinhart, Fede Ricci e Mastinu, anche a Elio Capradossi che oggi farà gli esami al ginocchio.
Rientra invece Giulio Maggiore che gli da più scelte a centrocampo.
Italiano non è mai contento di preparare una sfida in pochi giorni dichiarava ieri “In soli due giorni non è mai semplice, ieri abbiamo dedicato la giornata al recupero delle energie, mentre questa mattina abbiamo ripassato alcuni concetti per affrontare al meglio una squadra sempre molto pericolosa, che arriva da uno stop interno, ma che nell’ultima trasferta è riuscita ad ottenere un’importante vittoria in casa dell’Empoli“.
Ma la fiducia come detto viene da un gruppo che sta dando dimostrazione di grande compattezza nonostante le assenze “Sono molto contento di quello che i ragazzi stanno dando, ho piena fiducia nel mio gruppo, tutti lavorano per aiutare la squadra e i compagni, indipendentemente da quanto abbiano giocato in stagione. Ci sono ancora tanti assenti, ma abbiamo iniziato a recuperare alcuni elementi importanti che potranno sicuramente essere determinanti in questo finale“.
Il terzo posto va mantenuto con le unghie e con i denti e lo scontro diretto tra Pordenone e Salernitana potrà dire molto sulle possibilità di mantenere la miglior posizione nella griglia play-off, ma il tecnico dei bianchi non sottovaluta gli avversari di questa sera “Sappiamo bene che si tratterà di una gara molto complicata, che dovremo affrontare con il giusto atteggiamento, gestendo bene le energie e cercando di sbagliare il meno possibile. Dobbiamo continuare a proporre prestazioni come le ultime, nelle quali è mancata forse un po’ di concretezza in avanti, ma per il resto non abbiamo praticamente sbagliato nulla“.
Saranno le motivazioni a decidere la gara? “Chi avrà più motivazioni e lucidità davanti alla porta avversaria riuscirà a portare a casa i tre punti. Noi mentalmente stiamo molto bene e siamo convinti di poter far bene anche domani“, a sottolineare che i suoi sono pronti a prevalere anche su quelle..
Non ci resta che assistere a questo derby ligure a porte chiuse, gli ingredienti per una gara più aperta e meno tattica delle ultime due, ci sono tutti, e questo aspetto promette già bene, il resto lo dirà il terreno del Picco..