Ormai Mbala Nzola è diventato un vero e proprio uomo squadra, uno di quelli che se non sta bene ti manda in apprensione.
Ora poi che i bianchi sono nella massima categoria, anche i fantacalcisti sono in attesa di capire se il franco – angolano ce la farà a scendere in campo sabato prossimo con il Torino.
Sono infatti già 9 le sue reti, con un assist, segnate dall’attaccante che anche con la Sampdoria ha fatto valere la sua fisicità, seppur menomato sino all’uscita dal campo nelle ripresa, dal problema alla caviglia.
Problema causato da un intervento da tergo di Colley, non sanzionato con il giallo dall’arbitro Piccinini.
La caviglia è ancora gonfia, ma non ci sono lesioni, e questo è un dato positivo, mentre il giocatore sta effettuando sedute di fisioterapia per provare a tornare disponibile per sabato.
Al momento c’è ancora un punto interrogativo sulla sua disponibilità, ma di certo il fatto che non ci siano complicazioni apre alla possibilità che la caviglia si sgonfi e che consenta quindi all’attaccante di poter disputare una gara così importante.
Intanto però Galabinov scalpita, con la Samp era in panchina e gli è stato preferito Piccoli, ma di certo se Nzola non dovesse essere disponibile, con tutta probabilità sarebbe proprio il giocatore di proprietà dell’Atalanta a partire titolare, con il bulgaro pronto a dare il suo contributo a gara in corso.
I prossimi due giorni saranno decisivi per capire chi scenderà in campo, intanto nell’ultimo allenamento fisioterapia anche per Mattiello (per lui un possibili rientro anticipato all’Atalanta) mentre Agudelo si è allenato a parte, in attesa di capire se il fastidio muscolare che lamenta è più grave del previsto.