Si ferma ai quarti di finale il cammino in Coppa Italia dello Spezia: termina 4-2 la gara del “Diego Armando Maradona” contro il Napoli. Il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano ha commentato così a fine gara la partita dei suoi ragazzi.
Avete avuto un buon finale, ma il primo tempo è stato davvero complicato con il 4-0 del Napoli: che cosa non ha funzionato?
“Se l’approccio alle gare contro le squadre come quella di stasera è così, ovviamente le partite diventano complicate: non siamo mai riusciti a palleggiare né a essere pericolosi. Se si lascia spazio a questi campioni così agguerriti, ovviamente è un problema. Siamo poi stati bravi a reagire e sono contento che la squadra abbia fatto un buon secondo tempo e abbiamo perso, ma con dignità, altrimenti mi sarei arrabbiato molto”.
C’è qualche rimpianto per aver iniziato a giocare tardi o alla fine va bene aver giocato un quarto di finale di Coppa Italia?
“Perdere non piace a nessuno e non si inizia una partita con questa intenzione. Abbiamo fatto un brutto primo tempo e la partita si è complicata, poi abbiamo cercato di rimediare, ma era troppo tardi. Però siamo arrivati ai quarti di finale, abbiamo onorato questa competizione e di questo siamo orgogliosi”.
Il girone di andata dello Spezia in campionato è stato buono: vi salvate o no?
“Si, il girone di andata è stato buono, ma se ci salveremo si vedrà in queste diciannove partite in cui, se l’atteggiamento sarà quello avuto stasera nel secondo tempo, possiamo avere qualche buona possibilità. Non possiamo presentarci come nel primo tempo di questa partita, ma questo sono certo che i ragazzi lo hanno capito”.
Ad inizio campionato il portiere titolare era l’olandese Zoet, che ha avuto un infortunio: in queste ultime due partite è tornato in panchina. In questo momento sono cambiate le gerarchie o non è ancora pronto per giocare?
“Il ragazzo ha avuto un grave infortunio ed è rientrato da solo due settimane. Qualche piccola gerarchia si è creata per la sua lunga assenza, ma lui è un ragazzo di grande qualità ovviamente quando sarà al meglio si giocherà il posto con Provedel, che ha giocato un ottimo girone di andata e toccherà a me scegliere”.
Domenica contro l’Udinese sarà una partita fondamentale per la lotta salvezza.
“Inizia questo girone di ritorno che sono convinto cambierà sicuramente qualcosa: noi dobbiamo tenere il passo delle squadre che sono in lotta con noi e dobbiamo iniziare a farlo da domenica contro l’Udinese. Dobbiamo mantenere la nostra identità e avere coraggio e fiducia, senza mai mollare. Per fortuna giocheremo tutte le partite casalinghe nel nostro stadio, cosa che non è successa nel girone di andata in cui abbiamo giocato a Cesena e cercheremo di sfruttare al massimo il fattore campo”.