Dopo il pareggio per 2-2 contro la Samp, il tecnico dello Spezia Vincenzo Italiano ha analizzato tutti i temi cruciali del match.
Un 2-2 a Genova in ottica salvezza dovrebbe essere un buon risultato, ma , visti anche i risultati delle altre squadre, quando rammarico c’è per questo pareggio?
“E’ un ottimo risultato, ma a dieci minuti dalla fine avremmo potuto gioire, ma adesso ci rimangono due partite in casa in cui dobbiamo cercare di dare il massimo, sfruttare il fattore campo e cercare di ottenere quei punti che ci permetteranno di raggiungere la salvezza”.
Il rammarico c’è anche perché in pieno “stile Spezia” vi siete complicati un po’ la vita: non siete venuti qui a soffrire, ma avete avuto le occasioni per portare a casa i tre punti.
“Nel primo tempo siamo partiti forte: l’avevamo preparata così, in modo da sfruttare al meglio le occasioni create. Penso che sia Maggiore che Farias hanno avuto tra i piedi due grandi chance. La prestazione è stata di livello, abbiamo creato tantissimo e non abbiamo rischiato molto: forse potevamo evitare questo secondo gol”.
Per tutta la stagione si è parlato di quanto avrebbe potuto pagare lo Spezia a livello di inesperienza in serie A: questa sera avete pagato i tanti falli regalati e la mancata gestione del vantaggio?
“Spingiamo fortissimo dal primo giorno e ci teniamo tantissimo a raggiungere questa salvezza: a dieci minuti dalla fine, ci può stare un calo di tensione per la stanchezza. Ovviamente avremmo potuto evitare quelle due o tre situazioni da palla inattiva. Siamo giovani, spavaldi e ingenui, ma siamo arrivati qui, abbiamo questi punti e la possibilità di raggiungere il nostro obiettivo, ce la metteremo tutta”.
Sabato affronterete il Torino, che stasera ha preso sette gol dal Milan, forse una complicanza in più, vista anche la loro posizione in classifica: quanto dovrete metterci in più rispetto a stasera?
“Alla penultima giornata ci aspetta una partita vera, una battaglia da preparare in pochi giorni e pochi allenamenti e cercheremo di individuare pregi e difetti del Torino per metterli in difficoltà”.
Come sta lo spogliatoio in questo momento? C’è più delusione per la mancata vittoria o questo pareggio è un buon risultato?
“Lo spogliatoio non può pensare a quello che poteva essere e a quello che si poteva fare: bisogna pensare a preparare la partita di sabato contro il Torino con pochi giorni a disposizione”.
Nzola non è stato convocato oggi per motivi disciplinari: continuerà la punizione o rientrerà in gruppo?
“Per quanto riguarda Nzola, sono cose che capitano anche nelle migliori famiglie; è stato deciso così per oggi, ma vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni. Quando ci sono comportamenti non idonei, è giusto intervenire e lo abbiamo fatto, ora vediamo cosa accadrà nelle prossime giornate”.