Tutto pronto per la prima in Serie A con il pubblico del Picco, un evento storico, da ricordare che, anche per la squadra, deve rappresentare un nuovo inizio, dopo le vicissitudini di questa estate e la batosta di Roma.
Thiago Motta prova a svoltare con la fiducia che ha nei rinforzi che sono arrivati e modificando lo schema tattico, dopo l’emergenza del 3-4-3 utilizzato nelle prime due gare.
Si torna al 4-3-3, come il mercato ha indicato, anche se poi i sistemi di gioco sono solo sulla carta, ma è l’organizzazione di squadra a contare di più.
Con la Lazio si è preso gol con troppa facilità e Motta lo ha sottolineato in conferenza, chiedendo anche quell’attenzione in più che è fondamentale contro giocatori di qualità e velocità.
L’allenatore aquilotto è contento del mercato, ma non potrà ancora avere tutti a disposizione, perché le nazionali hanno tenuto lontani anche alcuni degli ultimi arrivati, come ad esempio Strelec e Kiwior che, assieme a Sher, non sono stati convocati.
Oltre quindi alle assenze di Amian per squalifica e di Erlic per un problema muscolare, mancheranno anche il reintegrato Nzola, ancora a corto di preparazione, Leo Sena, vicino al rientro, e i tre citati prima.
Rispetto alla gara con la Lazio, Motta potrà però contare su Agudelo, Bourabia, Manaj, Reca e Salcedo.
In difesa Ferrer prenderà il posto di Amian con Bastoni, favorito su Reca, a sinistra e Hristov con Nikolaou centrali.
Nel mezzo potrebbe essere Bourabia a fare il regista davanti alla difesa, con Maggiore e Kovalenko, in ballottaggio con Agudelo.
Davanti Verde e Colley sono favoriti per le corsie esterne, con Gyasi centravanti, favorito su Manaj e Salcedo pronti a subentrare.
Questo il possibile undici (4-3-3): Zoet; Ferrer, Hristov, Nikolaou, Bastoni; Maggiore, Bourabia, Kovalenko; Verde, Gyasi, Colley.
Sponda Udinese sono sostanzialmente due i dubbi per Luca Gotti, si è fermato infatti Udogie per guai fisici, mentre Molina è rientrato solo venerdì sera dalla nazionale.
Contro i bianchi potrebbe quindi esordire il giovane francese Soppy.
L’altro dubbio riguarda chi affiancherà Pussetto davanti, potrebbe essere Pereyra, con Makengo a centrocampo, oppure Deulofeu, con Pereyra spostato nel ruolo di mezzala.
Per il resto dovrebbe scendere in campo la squadra vista con il Venezia.
Quindi si può ipotizzare l’undici (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina, Arslan, Walace, Makengo, Larsen; Pereyra, Pussetto.
Gli spettatori saranno poco più di 5mila, con un centinaio da Udine e qualche tagliando di distinti ancora disponibile per i ritardatari.
Arbitrerà Guida di Torre Annunziata in un pomeriggio che si presenterà caldo, non solo per la temperatura estiva, diretta su Dazn alle ore 15.