Termina 2-3 la gara tra Spezia e Juventus: i gol di Gyasi e Antiste non bastano agli aquilotti per conquistare almeno il pareggio. Nel post gara ha parlato proprio il numero 11 aquilotto che ha analizzato la sua prestazione e quella della sua squadra.
Qual è stata l’emozione del gol contro la Juve? È stata spontanea l’esultanza alla CR7 o avevi già pensato di esultare così?
“È stato bellissimo il gol perché dopo tanti mesi senza i nostri tifosi, è stato stupendo vederli esultare qui nel nostro stadio, peccato che non siamo riusciti a portare a casa dei punti dopo una prestazione così. Per quanto riguarda l’esultanza, è stata spontanea”.
Sei cresciuto molto nella tua esperienza allo Spezia.
“Si, qui a Spezia ho avuto tre grandi allenatori a partire da Pasquale Marino che mi ha dato tanto e la possibilità di mettermi in gioco in serie B. Poi con mister Italiano ho vissuto due anni davvero incredibili perché quando un allenatore ti dà fiducia, tu vai in campo e dai tutto. Ora con Motta stiamo capendo quello che vuole da noi: oggi lo abbiamo messo in pratica e speriamo di continuare così”.
Dopo questa prestazione, nonostante il risultato finale, resta una gara giocata bene e tanta convinzione.
“Si, abbiamo giocato bene: siamo partiti forte e da questa gara sicuramente ci portiamo via la prestazione. Poi analizzeremo gli errori, ma rimangono la convinzione e la consapevolezza nei nostri mezzi”.
Sabato arriva il Milan al “Picco” e sarà un’altra partita difficile.
“Servirà una partita con la stessa intensità di questa sera perché anche il Milan è una grande squadra e cercheremo di portare a casa dei punti”.