Continua l’emergenza, ma il campionato non aspetta e si ricomincia con uno scontro importante, con una diretta concorrente, la Salernitana di Castori.
L’imperativo è compattarsi e reagire a una sorte veramente avversa, perché 11 giocatori non li può regalare nessuna squadra, a questi livelli.
Ma piangersi addosso non è di certo lo stile di Thiago Motta che ieri in conferenza ha sottolineato il recupero di Maggiore e Kovalenko, pronti a dare concretezza e tecnica al centrocampo.
Il rientro del capitano sa di ripresa e se ci sarà da soffrire lo si farà a testa alta vendendo cara la pelle.
La lista degli infortuni si è allungata anche in settimana con Kiwior che è tornato dalla nazionale con una caviglia messa male, Nguiamba che per recuperare la forma ha affaticati i muscoli tanto che per lui si teme uno stop non breve, inoltre Reca che stava avviandosi a tornare in gruppo, è stato fermato dal Covid.
Per gli altri bisognerà attendere ancora, anche se si spera che almeno ci sia la riduzione di un turno alla squalifica di Bastoni, per averlo almeno a Marassi con la Samp venerdì sera.
Ma oggi bisognerà fare con questi e Motta oltre a Bertola che potrebbe anche esordire, convoca anche il giovane 2004 Deloriè, centrocampista con licenza di offendere.
Soluzioni quasi obbligate a livello di formazione, con Provedel che prenderà il posto di Zoet.
Difesa a 4 sicura in tre elementi, Ferrer, Hristov e Nikolaou, mentre a sinistra potrebbe esordire Bertola, ma molto più probabilmente giocherà Gyasi, adattandosi ad un ruolo che in pratica in molte occasioni ha fatto per coprire le avanzate dei terzini avversari.
Nel mezzo Maggiore e Kovalenko potrebbero partire titolari, con Sher pronto a subentrare, Antiste o Verde nel ruolo di trequartista. In avanti dovrebbe partire Nzola centravanti, con uno tra Antiste e Verde a destra e Strelec o Salcedo a sinistra, ma c’è anche Manaj che scalpita.
Per cui ecco il probabile undici di partenza (4-2-3-1): Provedel; Ferrer, Hristov, Nikolaou, Gyasi; Maggiore, Kovalenko; Antiste, Verde, Strelec; Nzola.
Dall’altra parte anche Castori deve fare a meno di diversi titolari, compreso Ribery, ma sono tornati disponibili sia Gondo che Obi, destinati però a partire dalla panchina.
Infatti, oltre a Lassana Coulibaly, Ruggeri, Capezzi e Bogdan, salteranno la trasferta anche Veseli (Covid), Ribery e Bonazzoli.
Il tecnico dei campani potrebbe confermare il 4-3-1-2, schierando Kastanos dietro le punte e affidando l’attacco a Simy e Djuric, in questo caso Obi giocherebbe da mezzala sinistra al posto dell’infortunato Lassana Coulibaly.
Non rischiando Obi, Castori passerebbe 3-5-2, con l’inserimento di Kechrida a destra e l’impiego di Kastanos come mezzala sinistra.
Proviamo a ipotizzare la prima soluzione (4-3-1-2): Belec; Gyomber, Strandberg, Gagliolo, Ranieri; M. Coulibaly, Di Tacchio, Obi; Kastanos; Simy, Djuric.
Saranno un migliaio i tifosi della Salernitana al Picco, con circa 2mila degli 8500 biglietti ancora disponibili tra distinti, tribuna e Curva Piscina per i ritardatari.
Alle ore 15, in diretta su Dazn e con la direzione di gara affidata a Massa che prende il posto di Marini, c’è bisogno di una vittoria per i bianchi, comunque arrivi…